“Tatuaggi all’hennè nocivi e troppo diffusi tra i giovani”, avvertono i pediatri

Pubblicato il 26 Settembre 2012 - 01:43 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Attenzione ai tatuaggi lampo, ovvero i tatuaggi temporanei all’hennè, molto diffusi tra i giovani: possono provocare allergie e dermatiti. L’avvertimento arriva dai pediatri, in occasione della presentazione del VI Congresso nazionale che si svolgerà a Genova dal 27 al 29 settembre. Nei bambini e negli adolescenti italiani, affermano i pediatri, ”si è riscontrato un sensibile aumento di reazioni allergiche ai tatuaggi temporanei, noti come tatuaggi all’hennè, in realtà praticati con miscugli di sostanze chimiche, tra le quali la parafenilendiamina (PPD), con potenzialità fortemente allergizzanti”.

Tanto più che questi prodotti ”artigianali e non controllati – avvertono gli specialisti – restano a contatto della cute per almeno 2 settimane”. Infatti, al contrario dell’hennè puro, che non determina reazioni allergiche, spiegano i pediatri, ”la parafenilendiamina, colorante che aumenta la persistenza del tatuaggio, e gli altri pigmenti aggiunti, possono determinare reazioni allergiche”.

In generale, è il consiglio dei medici, ”è importante invitare i genitori ad evitare per i loro figli l’uso di cosmetici inutili, soprattutto se profumati e senza chiare indicazioni sulla composizione e le modalità di preparazione”. Purtroppo infatti, sottolinea il presidente Fimp Giuseppe Mele, ”non esiste una normativa specifica di controllo sui prodotti cosmetici: da ciò consegue che, per ridurre il rischio di sensibilizzazione, occorre scegliere il trucco tra prodotti privi di conservanti e profumi, in cui sia stata già testata la quantita’ presente di metalli pesanti, in particolare nichel, cromo e cobalto”.