Napoli, finge suicidio per un selfie estremo: ragazzo di 13 anni esce dal coma

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Febbraio 2017 - 10:13 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – Si lega una cintura al collo per fingere un suicidio e scattarsi un selfie estremo ma qualcosa va storto e finisce in ospedale. Questa la brutta disavventura per un tredicenne di Giugliano, in provincia di Napoli.  I medici del San Giuliano di Giugliano lo hanno tenuto in coma farmacologico per più di 24 ore, poi lentamente lo hanno riportato alla lucidità e  pochi minuti fa poi il risveglio. L’ospedale è stato preso d’assalto dai parenti che appena hanno ricevuto la notizia hanno tirato un sospiro di sollievo.

Il ragazzino, insieme con il cugino di 10 anni, voleva scattarsi un selfie estremo ma poi non riesce a slacciarsi più la cintura e va nel panico. Il cugino quando si rende conto che qualcosa non va chiama la mamma che  a sua volta chiama i soccorsi.