Intercettazioni, Giancarlo Caselli: “Giusto pubblicarle, svelano gli scandali”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Aprile 2015 - 09:43 OLTRE 6 MESI FA
Intercettazioni, Giancarlo Caselli: "Giusto pubblicarle, svelano gli scandali"

Giancarlo Caselli

ROMA – “Giusto pubblicare le intercettazioni, così si svelano gli scandali”. Lo dice l’ex procuratore Giancarlo Caselli in un’intervista di Liana Milella per Repubblica. Caselli spiega che “comprimere più di tanto la libertà di informazione mi sembra molto pericoloso perché rischieremmo di non sapere più nulla di scandali gravi. Tanto più se si tiene conto dei tempi del nostro processo che, se si aspettano le udienze pubbliche, campa cavallo…”.

Quindi prosegue: “Attenzione che così anche le autorità di controllo e il potere politico, che in un sistema ben funzionante dovrebbero conoscere tempestivamente quel che succede di storto per poter intervenire, rischierebbero di non sapere più nulla per anni. I danni prodotti dalle storture potrebbero diventare irrimediabili”.

“L’esperienza ci dice che da alcuni anni l’informazione ha avuto un ruolo decisivo per far conoscere, e quindi contrastare meglio, alcuni gravi problemi che il nostro Paese ha avuto”, da Tangentopoli a Mafia Capitale, osserva Caselli. “Se non ci fosse stata un’informazione attenta, la qualità della nostra democrazia avrebbe potuto peggiorare. Se questo ruolo fosse cancellato o pesantemente limitato sarebbero guai”. “Se le pubblicazioni fossero davvero sanzionate con multe salatissime – alla galera non voglio neppure pensare perché mi sembra una boutade – i giornali medio-piccoli sarebbero costretti ad autocensurarsi e il pluralismo dell’informazione, se non anche la sua libertà tout court, potrebbero sparire”, avverte Caselli.