Una carezza o uno schiaffo, il cervello li ricorda per sempre

Pubblicato il 11 Maggio 2011 - 14:28 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Una carezza, uno schiaffo, uno sfioramento, un tocco: gesti sfuggenti di un momento, che pero' rimangono scritti per sempre nella nostra memoria. Il nostro cervello infatti riesce a mantenere e ricordare tutte le sensazioni tattili, vecchie e nuove, indipendentemente una dall'altra. Come spiega uno studio pubblicato sulla rivista 'Pnas', per la prima volta dei neuroscienziati sono riusciti a documentare come la nostra memoria di lavoro riesca a controllare intenzionalmente e consciamente le sensazioni indotte e lasciate dal tatto. Hanno cosi' visto che il cervello umano puo' ricordare le emozioni di diversi contatti allo stesso tempo, e consciamente recuperare il ricordo del contatto su cui concentra l'attenzione. ''Un nuovo tocco non cancella il ricordo di quelli precedenti dalla memoria di lavoro – spiega lo studio – Piuttosto, le memorie tattili vecchie e nuove convivono indipendentemente l'una dall'altra, una volta che l'attenzione della persona le ha registrate''. Gli scienziati hanno voluto capire in quali diverse forme le sensazioni di un contatto tattile sono rappresentate nella memoria di lavoro, responsabile dell'immagazzinamento temporaneo delle informazioni. Cosi' hanno visto che la memoria di contatti diversi si crea nei lobi frontali del cervello, dove esiste una sorta di 'riserva' di memoria tattile, sia delle sensazioni vecchie che di quelle piu' nuove, che viene controllata consciamente dalla persona.