VIDEO YouTube – Sassano, Gianni Paciello in Bmw uccide 4 ragazzi. Il filmato

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Giugno 2015 - 19:49 OLTRE 6 MESI FA
VIDEO YouTube - Sassano, Gianni Paciello in Bmw uccide 4 ragazzi. Il filmato

Sassano, Gianni Paciello in Bmw uccide 4 ragazzi. Il filmato (foto da video)

SASSANO (SALERNO) – Ore 16.35 del 28 settembre 2014. Siamo a Sassano, provincia di Salerno. Una Bmw arriva a tutta velocità contro i tavolini di un bar. Alla guida c’è Gianni Paciello: nell’incidente muoiono Daniele Paciello, 19 anni, Giovanni Femminella, 16, il fratello Nicola, 22 anni, e suo fratello Luigi Paciello, 15 anni. Ora, a distanza di mesi, il filmato dell’incidente è stato fatto vedere durante il processo a carico dell’automobilista.

Racconta Pasquale Sorrentino sul Mattino: “Gianni Paciello è sotto processo con l’accusa di omicidio colposo plurimo aggravato dal fatto che guidasse ubriaco. Fu arrestato con l’accusa ancor più grave di omicidio volontario, imputazione poi derubricata.

Immediatamente le immagini delle telecamere fisse vengono sequestrate dalle forze dell’ordine. Gli inquirenti vogliono capire come possa essere successo. Vogliono capirlo soprattutto i parenti, gli amici. Il Comune le ha posizionate sulla rotonda che «smista» tutte le vie di Silla. Proprio sul rondò che farà da trampolino di lancio all’auto lanciata a folle velocità da Paciello, giovane barista di Sassano.

Il video, quei fotogrammi di morte scorrono per la prima volta, in modo pubblico, nell’aula di Tribunale di Lagonegro durante la prima udienza della fase dibattimentale del processo. È una udienza pubblica, vengono ascoltati i testi dell’accusa, i carabinieri, i testimoni e poi il consulente del pubblico ministero. In aula ci sono i genitori dei fratelli di Femminella, quelli di Daniele Paciello. E la madre di Gianni e Luigi: il primo guidava, il secondo, in un disegno assurdo e tragico, è morto schiacciato dalle lamiere dell’auto condotta dal fratello maggiore.

Sono quattro le telecamere posizionate sulla rotonda. È un momento da mordersi le labbra per sentire un dolore fisico e fuggire da quello che si può provare dentro. Il cuore batte come se mancasse un battito, e il respiro diventa irregolare. Il consulente carica il video, il televisore del Tribunale è posizionato sulla sinistra dell’aula”.

(foto Ansa)