Marea Nera. La Bp sostituirà Tony Hayward con l’americano Robert Dudley

Pubblicato il 26 Luglio 2010 - 09:03 OLTRE 6 MESI FA

Robert Dudley

Il consiglio di amministrazione della BP nominerà lunedi un americano, Robert Dudley, all’incarico di amministratore delegato, sostituendo Tony Hayward, i cui ripetuti errori e gaffe durante i tre mesi di fuoriuscita del petrolio nel Golfo del Messico hanno alienato funzionari federali e satali oltrechè i residenti della Costa del Golfo, a quanto scrive il New York Times.

La nomina di un americano a Ceo dell’azienda che ha base a londra, confermata al Nyt da una persona vicina a consiglio di amministrazione, sottolinea quanto importanti sono diventati gli Stati Uniti per BP. Circa un terzo del petrolio, del gas, delle raffinerie ed altri interessi sono negli Stati Uniti, e  il 40 per cento degli azionisti sono americani.

La decisione di sostituire Hayward viene considerato anche il riconoscimento che sebbene il greggio ha smesso di confluire nel Golfo, gestire le conseguenze del disastro della Deepwater Horizon – da decine di miliardi di dollari di danni a possibili accuse penali e alle nuove norme nell’offshore drilling – dominerà il futuro della Bp per anni.

Dudley, 54 anni, che è cresciuto nel Mississippi ed ha pasato le sue estati nuotando e pescando nel Golfo, è stato a capo delle operazioni  della Bp riguardo al disastro durante l’ultimo mese. In precedenza, si è fatto una buona reputazione nel  gestire la joint venture dell’azienda in Russia, dove ha ripetutametne avuto a che dire nel 2008 con i partners della Bp e il governo russo sulla questione del controllo dell’operazione.

Funzionari dell’amministrazione del presidente Barack Obama hanno declinato di fare commenti sui cambiamenti ai vertici di Bp fino a quando non saranno resi di pubblico dominio.

Secondo quanto riferisce il Nyt riguardo alle intenzioni del consiglio di amministrazione della Bp, Dudley prenderà possesso del suo incarico il 1 ottobre, consentendo così un periodo di transizione. Il cambiamento verrà annunciato pubblicamente martedi, quando la Bp renderà noti i risultati finanziari del secondo trimestre e Hayward parlerà agli azionisti sulle prospettive dell’azienda dopo il disastro della Deepwater Horizon.

Sulla nomina di Dudley ad amministratore delegato il Nyt introduce una nota di cautela, scrivendo che ”non è chiaro se Dudley, che fu assunto dall Bp quando acquisì Amoco, potrà gestire il cambiamento culturale fondamentale di cui molti analisti ed anche funzionari dell’azienda ritengono che abbia bisogno”. Ma un analista petrolifero alla Oppenheimer & Company ha elogiato Dudley definendolo ”una brava persona senza scheletri nell’armadio”.

All’interno dell’azienda, Dudley dovrà affrontare la sfida di risollevare il morale degli impiegati e al contempo riformare una testarda consuetudine in base allaquale si sono presi rischi eccessivi che hanno anteposto i profitti alla sicurezza.