Giappone. Nuova allerta per vulcano Aso, fumo a 1.000 metri d’altezza

Pubblicato il 26 Novembre 2014 - 10:22 OLTRE 6 MESI FA
Il vulcano Aso

Il vulcano Aso

GIAPPONE, TOKYO – Il monte Aso, il più grande vulcano attivo in Giappone e tra i principali al mondo, ha manifestato una preoccupante attività con esplosioni e un pennacchio grigio che ha ormai raggiunto i 1.000 metri di altezza.

Situato nella prefettura meridionale di Kumamoto, la cenere è stata rilevata nella città di Takeda, distante 30 km dal cratere orientale, ha riportato la stazione di osservazione di Fukuoka della Japan Meteorological Agency (Jma) rimarcando i rischi di “nuove esplosioni nei prossimi giorni”.

I movimenti sismici, infatti, si sono amplificati martedi e sono rimasti su livelli significativi anche mercoledi, ma in assenza di segnali che facciano ipotizzare una grande eruzione. Il livello di allerta è ufficialmente a quota 2 (lo stesso deciso ad agosto e che implica il divieto di avvicinarsi a meno di un chilometro dal cratere), ma la vigilanza è diventata più stringente.

Il monte Aso è uno dei 47 vulcani a essere monitorati di continuo sugli oltre 110 ufficialmente attivi in Giappone. A settembre, il vulcano Ontake, tra le prefetture centrali di Gifu e Nagano, è esploso all’improvviso cogliendo di sorpresa oltre 300 escursionisti: il bilancio di circa 60 vittime ne ha fatto il piùGpesante disastro naturale del suo genere in Giappone dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.