Meteo pazzo: caldo record al Sud, temporali e alluvioni al Nord, sos Veneto. Fiumi in piena dopo la siccità

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Giugno 2017 - 10:23 OLTRE 6 MESI FA
Meteo pazzo: dal caldo record a temporali e sos alluvioni. Fiumi in piena dopo la siccità

Meteo pazzo: dal caldo record a temporali e sos alluvioni. Fiumi in piena dopo la siccità (foto d’archivio Ansa)

ROMA – Dal caldo torrido e siccità ai temporali e al rischio frane e alluvioni: meteo pazzo in questo fine giugno, soprattutto nel Nord Italia. Prima le temperature che sabato 25 hanno fatto registrare picchi di caldo (a Ferrara il record, 49 gradi percepiti), poi domenica 26 le prime piogge torrenziali (Milano) e le prime frane (Alto Adige). Oltre che l’allerta lanciata dalla protezione civile per le possibili esondazioni dei fiumi che ora sono in secca ma con le prossime piogge potrebbero aumentare la propria portata fino a straripare, con pericolo alluvione. Tutto questo accade nell’Italia settentrionale, perché invece al Sud continuerà l’afa che ha caratterizzato questi ultimi giorni.

Frana in Alto Adige.

Forti piogge e una frana, che non ha coinvolto persone, a Chiusa sulla statale del Brennero, nella notte in Alto Adige hanno impegnato per ore i vigili del fuoco. A Bolzano i temporali sono stati accompagnati da forti raffiche di vento e grandine, con l’acqua che in alcuni sottopassi ha raggiunto il metro d’altezza. Allagati cantine, garage, vani ascensore e problemi alla rete fognaria, con alcuni tombini allagati.

Temporale a Milano.

Dopo giorni di caldo record che ha causato una grave siccità in tutta la Pianura Padana, è arrivata la pioggia su Milano dove ieri si è raggiunta una temperatura di 35 gradi (40 percepiti). In particolare da poco prima delle 7 si è abbattuto sulla città un violento temporale con pioggia intensa accompagnata da raffiche di vento e continue scariche di fulmini. Contemporaneamente si è verificato un calo della temperatura. Ieri la Protezione Civile aveva emesso un allarme di moderata criticità per maltempo col monitoraggio dei fiumi in particolare il Seveso e il Lambro per il transito di una perturbazione atlantica sul centro-nord peninsulare dell’Italia. Dalle 20 di ieri sono in allerta le squadre di protezione civile, le pattuglie della Polizia Locale e la squadra servizio idrico di Metropolitane Milanesi, l’azienda per la fornitura di acqua in città.

Tromba d’aria vicino Brescia.

Una tromba d’aria si è abbattuta questa mattina in provincia di Brescia. A Monticelli Brusati, in Franciacorta, il tetto della palestra del paese è stato scoperchiato con i pannelli volati a decine di metri di distanza. A Castenedolo la furia del vento ha sradicato da terra gli stand di una gara ciclistica che a causa del maltempo è stata rinviata a luglio. Sempre nello stesso paese sono caduti alcuni alberi, ma non si registrano feriti.

Violenti temporali in Friuli.

Violenti temporali con bufere di vento si stanno abbattendo in varie zone del Friuli dove le temperature sono scese anche di 6-8 gradi rispetto a quelle registrate nella giornata di ieri. Il vento ha causato la caduta di rami e alberi che in alcuni casi hanno danneggiato o distrutto auto parcheggiate all’aperto. In punti circoscritti alcune strade comunali e locali sono allagate. Decine le richieste di intervento giunte ai Vigili del fuoco di Udine, Gorizia e Pordenone. A Gorizia, dove oggi si vota per il ballottaggio per le elezioni del nuovo sindaco, c’è stata una violenta bufera di vento che ha causato la caduta di un albero su un’automobile parcheggiata in strada. Non si segnalano feriti. A Tolmezzo (Udine) c’è stata un’interruzione nell’erogazione dell’energia elettrica che ha interessato una parte del territorio comunale. Cadute di alberi sono segnalate a Udine, Gonars, Nimis e Precenicco, sempre in provincia di Udine.

Allerta Protezione Civile.

Il transito di una perturbazione atlantica sul centro-nord peninsulare del nostro Paese, porterà a partire da oggi temporali sparsi e diffusi, a tratti intensi, specie al settentrione. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche. In particolare, l’avviso prevede, dal tardo pomeriggio di oggi, precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere temporalesco, su Valle D’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia, in estensione dalla tarda mattinata di domani, domenica 25 giugno, alle zone interne della Toscana e all’Umbria.I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensita’, frequente attivita’ elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata, per domani, allerta arancione per rischio idrogeologico localizzato sulla parte settentrionale del Veneto; allerta gialla, invece, su tutta la Valle d’Aosta, il Piemonte centro-settentrionale, la Lombardia centrale, le rimanenti parti del Veneto, tutto il Friuli Venezia Giulia, gran parte dell’Emilia Romagna, la Toscana settentrionale, tutta l’Umbria e le Marche.

Previsioni meteo.

3bmeteo.com comunica le previsioni del tempo sull’Italia per la giornata di oggi domenica 25 giugno. Al Nord instabile con piogge e temporali in transito da ovest a est, anche forti su prealpi e pedemontane. In serata miglioramento da ovest. Temperature in calo, massime tra 29 e 34. Al Centro nubi e qualche pioggia sull’alta Toscana, poi nel pomeriggio temporali su interne toscane, Umbria e Marche. Temperature in leggera flessione, massime tra 31 e 36. Al Sud prosegue l’alta pressione con tanto sole ovunque e caldo che si farà sentire sempre più sui settori interni. Temperature in aumento, massime tra 31 e 35.