Perù. Presidente conferenza clima a Lima, ”nuova bozza di accordo”

Pubblicato il 14 Dicembre 2014 - 12:21 OLTRE 6 MESI FA
Tifone nelle Filippine

Tifone nelle Filippine

PERU’, LIMA – “Non c’è modo di raggiungere il consenso senza fiducia e trasparenza”. Con queste parole il presidente della conferenza Onu in corso a Lima, il ministro peruviano dell’ambiente Manuel Pulgar Vidal, ha poco fa presentato una nuova bozza di accordo sulla lotta contro il riscaldamento globale che deve essere firmato nel 2015 a Parigi.

“Con questo testo vinciamo tutti”, ha sottolineato Pulgar Vidal durante un breve intervento davanti alla plenaria della conferenza, che ha poi sospeso dando tempo alle diverse delegazioni dei Paesi presenti proprio per esaminare il nuovo documento.

C’è voluta ancora una nottata di negoziati alla conferenza Onu sui cambiamenti climatici per raggiungere l’accordo sulla lotta al riscaldamento globale che dovrà essere firmato a Parigi nel 2015. Le trattative tra i rappresentanti dei 195 paesi della conferenza dovevano concludersi venerdi ma sono proseguite durante l’intera giornata di sabato vista l’impossibilità di trovare un’intesa sugli impegni da parte dei Paesi per combattere contro i cambiamenti climatici.

Manuel Pulgar Vidal, ministro peruviano dell’Ambiente e presidente della conferenza, ha svolto nel pomeriggio sabato riunioni con i rappresentanti di gruppi di Paesi. Nella notte è poi iniziata un’altra sessione plenaria dell’incontro. “Tutti conosciamo le bandiere rosse” degli altri Paesi, aveva sottolineato qualche ora prima Pulgar Vidal, chiedendo alle delegazioni di “portare delle proposte che possano permettere di chiudere” la conferenza in corso ormai da molti giorni a Lima, “non di innalzare altre bandiere rosse”.

Tra i principali punti in discussione le questioni finanziarie e le informazioni che dovranno presentare i Paesi circa i propri contributi nelle riduzione delle emissioni in modo che le mete prefissate possano essere quantificabili e comparabili.