A Roma è emergenza rifiuti. Clini convoca Alemanno e Zingaretti

Pubblicato il 10 Marzo 2012 - 00:16 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 9 MAR – Convocati dal governo per affrontare e cercare di risolvere i nodi dell'allarme rifiuti del Lazio, prima che possa diventare un'emergenza: lunedi' alle 9 si troveranno attorno al tavolo del ministro dell'Ambiente Corrado Clini la presidente della Regione Lazio Renata Polverini, il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti e il sindaco della Capitale Gianni Alemanno. Ci sara' anche Giuseppe Pecoraro, il prefetto di Roma nominato commissario straordinario di governo per Malagrotta, la maxidiscarica destinata a chiudere, a sostituzione provvisoria della quale sono stati individuati due siti alternativi, Riano e Corcolle.

Ma l'iter per attivarli e' stato finora a dir poco tormentato tra ricorsi, denunce, proteste, manifestazioni, raccolte di firme e cortei. L'ultimo passo falso, quello che probabilmente ha suscitato il vertice con Clini, e' stato la Conferenza dei servizi di ieri sera sul sito di Corcolle, nei pressi dell'area archeologica di Villa Adriana. Tavolo finito, a quanto riporta oggi Italia Nostra, con una raffica di no: dal Mibac, dalle soprintendenze, dalla Provincia di Roma, dall'Autorita' di Bacino e dall'Acea. Interlocutorio, secondo l'associazione, solo il parere del Comune.

''Sara' un parere solo tecnico, non politico – ha specificato stamattina Alemanno – Non do' giudizi politici sulla discarica, non voglio interferire con il commissario. In Conferenza dei servizi si esprimeranno i pareri, esaminando tutte le documentazioni''. ''L'incontro con il governo? – il commento invece di Polverini – era assolutamente necessario, anche per chiarire la posizione di ciascuno, c'e' una catena di responsabilita'. Se ciascuno fa la sua parte, si puo' risolvere. Altrimenti serve un intervento superiore''. Insomma, sembra dire la presidente, niente ostruzionismo 'politico' sui rifiuti (''mi auguro che ieri ciascuno abbia orientato il suo parere solo su dati tecnici''), perche' c'e' fretta. E, quantomeno da parte dell'ente Regione, non ce non ce n'e' la volonta' ne' la possibilita' di prorogare ancora Malagrotta: ''Se dipende dalla Regione e' praticamente impossibile'' ha spiegato la governatrice. Ma l'opposizione vede nella convocazione di Clini tutta ''l'inadeguatezza del Piano rifiuti della Polverini'' che avrebbe spinto, secondo il leader dei Verdi Lazio Nando Bonessio, ''il governo a commissariare il commissario''.

Per il coordinatore regionale di Sel Guglielmo Abbondati ''il centrodestra si e' infilato in un vicolo cieco''. All'attacco anche Umberto Marroni, capogruppo Pd in Campidoglio: ''Il Piano rifiuti condanna la Capitale a una discarica permanente, rinunciando alla politica del rifiuto come risorsa e abbandonando la strada della differenziata''.