Roma, dal 1° aprile fuorilegge auto e motorini euro 1. Stop circolazione 5 giorni su 7

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Aprile 2014 - 15:00 OLTRE 6 MESI FA
 Lo stop riguarda "i veicoli alimentati a benzina Euro 1,gli autoveicoli alimentati a gasolio Euro 2 e  tutti i ciclomotori e motoveicoli Euro 1, a due, tre e quattro ruote, dotati di motore a 2 e 4 tempi". Soprattutto la normativa non prevede nessuna deroga, neppure per i residenti.

Roma, stop motorini euro 1. 90mila fuorilegge

ROMA – Fuorilegge. Da oggi primo aprile. A Roma, all’interno dell’Anello Ferroviario (mappa), non si può più circolare con auto, moto e motorini di categoria euro 1. Stop per cinque giorni su sette, dalle 00.00 alle 24.00 dal lunedì al venerdì. Esclusi sabato, domenica e festivi infrasettimanali.

SCARICA E LEGGI LA DELIBERA DEL COMUNE DI ROMA DEL 28 MARZO 2014

Una norma, quella in vigore dal primo aprile, che riguarda almeno 90 mila persone. Ma la stima è certamente per difetto visto che riguarda solo i mezzi immatricolati a Roma e non tiene conto di chi, nel frattempo, nella capitale ci è andato a vivere o a lavorare, portandosi il proprio mezzo immatricolato altrove.

La messa al bando, in realtà, doveva scattare da ottobre 2013. Allora i proprietari di euro 1 erano stati salvati da una proroga che però è scaduta.

Il divieto non riguarda i proprietari di ciclomotori e motoveicoli storici, il perché lo avevamo spiegato qui. La delibera del 28 marzo 2014, infatti, vieta la circolazione

“FERMO RESTANDO quanto disciplinato in termini di CIRCOLAZIONE PER I VEICOLI DI CUI alle D.G.C. nn. 790/2001 – 797/2002 – 615/2006 – 185/2007 – 562/2007 (autoveicoli benzina Euro 0; autoveicoli diesel Euro 0 – 1; ciclomotori e motoveicoli a due, tre, quattro ruote 2 e 4 tempi Euro 0″)”

CHI RESTA A PIEDI. Lo stop riguarda “i veicoli alimentati a benzina Euro 1, gli autoveicoli alimentati a gasolio Euro 2 e  tutti i ciclomotori e motoveicoli Euro 1, a due, tre e quattro ruote, dotati di motore a 2 e 4 tempi”.

DEROGHE. Ecco chi può circolare comunque, oltre alle moto storiche:

“1. Veicoli muniti del contrassegno per persone invalide previsto dal D.P.R. 503 del 24 luglio 1996
2. Veicoli adibiti a servizio di polizia e sicurezza, emergenza anche sociale, ivi compreso il soccorso, anche stradale, e il pronto intervento per acqua, luce, gas, telefoni ed impianti per la regolazione del traffico, e al trasporto salme;
3. Trasporto collettivo pubblico;
4. Veicoli alimentati a metano e GPL;
5. Veicoli adibiti al trasporto, smaltimento rifiuti e tutela igienico ambientale, alla gestione emergenziale del verde, alla Protezione civile e agli interventi di urgente ripristino del decoro urbano;
6. Trasporto di partecipanti a cortei funebri adeguatamente motivato;
7. Veicoli con targa C.D., S.C.V. e C.V.;
8. Trasporto dei medici in servizio di emergenza, adeguatamente motivato, purché muniti di contrassegno dell’Ordine dei medici”.