Un orso sbrana pecore e agnelli nel Parco Nazionale d’Abruzzo

Pubblicato il 22 Aprile 2010 - 00:02 OLTRE 6 MESI FA

Un giovane orso ha fatto un’incursione la notte scorsa negli allevamenti della zona del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (Pnalm) ed ha sbranato 12 pecore e 5 agnelli in una stalla in località “La Fonte” di Civitella Alfedena.

Quello della notte scorsa è il quarto episodio negli ultimi due mesi, ma secondo l’Ente Parco “il fenomeno è in calo”. Dai primi rilievi effettuati dalle guardie del Parco sembrerebbe che l’orso sia un cucciolone di 90 chili, figlio dell’orsa Gemma dalla quale avrebbe ereditato l’abitudine di fare incursioni nei pollai e negli allevamenti alla ricerca di prede relativamente facili da catturare. Per la prima volta – osservano i dirigenti dell’Ente – si assiste nei primi mesi a una diminuzione dell’entità del danno complessivo.

Nel periodo 1 gennaio-15 aprile i sopralluoghi richiesti sono scesi da 142 del 2009 a 99 di quest’anno; il valore dei danni accertati e liquidati è passato da 41.867 a 15.615 euro. Secondo il Parco, “questi dati segnalano che cominciano a dare i loro frutti le misure di prevenzione, attuate in collaborazione con allevatori e agricoltori, e le modalità di accertamento per evitare abusi e tentativi di truffa”.