Usa, lo stato di New York vieta il fracking: “Rischioso per la salute”

di redazione Blitz
Pubblicato il 18 Dicembre 2014 - 07:34 OLTRE 6 MESI FA
Usa, lo stato di New York vieta il fracking: "Rischioso per la salute"

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NEW YORK – Il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, ha messo ufficialmente al bando il fracking, la tecnica di fratturazione idraulica delle rocce per la ricerca di idrocarburi nel sottosuolo, in particolare lo shale gas. Le ragioni ambientali hanno prevalso dopo sei anni di incertezza: una moratoria provvisoria, risalente a prima dell’elezione di Cuomo, aveva già di fatto vietato l’uso della controversa tecnica in tutto lo Stato, ma ora la posizione è stata formalizzata senza eccezioni.  

Cuomo ha accolto le raccomandazioni del Dipartimento per la Salute che hanno valutato il fracking non sicuro per la popolazione: il rischio è che l’estrazione di gas dal sottosuolo potrebbe infatti contaminare l’aria e l’acqua dello Stato, ponendo inestimabili rischi per la salute pubblica.

La tecnica consiste nell’iniezione di una miscela di acqua e sostanze chimiche ad alta pressione nel sottosuolo, in grado di frantumare le rocce sottostanti e liberare giacimenti altrimenti irraggiungibili, a costi contenuti. Questo tipo di gas a basso costo ha avuto un boom negli ultimi anni in stati come North Dakota, Pennsylvania e Texas, facendo lievitare l’estrazione interna americana e contribuendo a fare crollare i prezzi del greggio in tutto il mondo.

Cuomo, esponente del partito democratico e perciò più sensibile ai temi ambientali, nel 2012 aveva paventato l’ipotesi di autorizzare la tecnica in alcune aree impoverite del Sud, al confine con la Pennsylvania, dove risiede un vasto giacimento di gas naturale chiamato Marcellus Shale.

Ma la sola idea scatenò l’ira di agguerriti ambientalisti pronti a dar battaglia, dinanzi ai quali il governatore si impegnò ad avviare uno studio sulle eventuali ripercussioni per la salute pubblica, prima di giungere ad una decisione. Intanto, numerose cittadine dello stato, temendo ulteriori danni per il turismo, sono corse ai ripari, approvando preventivamente divieti locali al fracking.