Milano, metropolitana/ Stravolta la bellezza delle stazioni, spariti abbellimenti di Bob Noorda e Franco Albini
Le autorità che sovrintendono alla metropolitana milanese hanno stravolto la bellezza della Linea 1 e si accingono a fare altrettanto con la Linea 2, a quanto scrive il New York Times.
Spariti gli abbellimenti di Bob Noorda e Franco Albini caratteristici del design italiano degli anni Sessanta, le stazioni sono diventate talmente anonime da poter essere in qualunque altro posto.
Italo Lupi e Federico Tranfa, in un articolo pubblicato sull’ultimo numero della rivista ”Abitare”, hanno scritto che «non si può fare a meno di rimpiangere la perdita di cose che rendevano unica la metro di Milano».
Le lamentele coincidono con l’apertura della Fiera del Mobile, che ha ormai acquisito una fama mondiale. New York, Londra, Parigi e dozzine di altre città hanno fiere analoghe, ma nessuna è all’altezza di quella di Milano che, scrive il New York Times, «è sempre il luogo migliore per giovani designers che vogliono farsi un nome o per aziende che vogliono lanciare i loro prodotti».
