LA LEGA PREME SU BERLUSCONI: ”VERTICE ROMA INUTILE, SUBITO I NOMI DEI MINISTRI”

Pubblicato il 17 Aprile 2008 - 12:12| Aggiornato il 13 Dicembre 2011 OLTRE 6 MESI FA

Bossi_sigaro La Lega ha fretta e preme su Berlusconi: «Il vertice di Roma è stato inutile. D’ora in poi parliamo solo con Berlusconi. Il Cavaliere proponga presto i nomi dei componenti del nuovo governo» dice in un comunicato il partito guidato da Umberto Bossi, al termine del vertice di Milano.

La Segreteria Politica ha ribadito che la Lega Nord ha ricevuto l’imperativo mandato dagli elettori di risolvere le questioni legate al Federalismo e alla Sicurezza. Pertanto, visto lo straordinario risultato ottenuto su questi due temi, non è possibile derogare dall’assoluto rispetto dello stesso. Il momento nel Paese è talmente grave che è necessario vengano prese decisioni rapidissime. È pertanto utile nell’interesse di tutti, pur nel rispetto delle prerogative del Presidente della Repubblica, che il Presidente del Consiglio in pectore, On. Silvio Berlusconi, proponga, così come vuole la Costituzione, nel più breve tempo possibile la composizione del Governo». » spiega in un comunicato la segreteria politica della Lega. Mercoledì Berlusconi, il n.2 del Pdl e leader di An Gianfranco Fini, Bossi e il leader del Movimento per l’Autonomia, Raffaele Lombardo, si sono riuniti per fare il punto sulla composizione del nuovo governo in un vertice dove, secondo Bossi, «non si è combinato niente». Berlusconi ha spiegato invece che alla riunione non ci sono stati contrasti e che Bossi parla un «linguaggio paradossale, iperbolico e metaforico».

Intanto si complica la vicenda del possibile ricambio al vertice della Regione Lombardia. «Continuo a pensare che Formigoni rimarrà in Regione». Roberto Castelli, senatore della Lega e candidato in pectore per la guida della Lombardia, in un’intervista al quotidiano online Affaritaliani.it, preferisce glissare e non polemizzare con Maurizio Lupi che ha avanzato la candidatura di Gabriele Albertini per il Pirellone. «Ha ragione Lupi. Albertini è autorevole, e il Pdl ha preso tanti voti. Diciamo che c’è una partita aperta su varie questioni. Ma io – sottolinea Castelli – continuo a pensare che Roberto Formigoni rimarrà in Regione. Quindi si sta parlando di una questione virtuale». Castelli dà un commento polemico sulla richiesta di primarie per la presidenza della Regione, avanzata da Ignazio La Russa: «Si vede che c’è qualcuno che ama parlare delle questioni virtuali. Lei sa che tutti gli psicologi dicono che la mente può occuparsi di un problema alla volta? Secondo lei è il caso di occuparsi dei problemi che non ci sono e tralasciare quelli che ci sono? Stiamo parlando di una questione di lana caprina».