Grillo: “Servono riforme di Schroeder”. Che salvò la Germania ma perse elezioni

Pubblicato il 15 Marzo 2013 - 12:30| Aggiornato il 5 Ottobre 2022 OLTRE 6 MESI FA

BERLINO – Beppe Grillo dice alla tv pubblica tedesca Ard: ”Dobbiamo realizzare un piano comparabile con l’Agenda 2010 tedesca”, ovvero quella dall’ex cancelliere Gerhard Schroeder, e che gli ha fatto perdere le elezioni successive. ”Quel che ha dato buoni risultati in Germania, lo vogliamo anche noi”, dice lui.

Rispondendo a una domanda su cosa voglia ”concretamente” il M5s, Grillo ha elencato una serie di punti: ”I condannati devono andare fuori dal parlamento. Certa gente non la vogliamo più. Inoltre, dopo due legislature si deve chiudere. Nessuno può restare in parlamento per 30 o 40 anni. Prossimo punto: elezione diretta. Voglio scegliere chi mi rappresenterà in parlamento”.

Il comico genovese ha poi ricordato come i parlamentari del movimento debbano rinunciare ai privilegi che derivano dalla carica di onorevole. ”Niente auto blu, vitalizi, buone uscite. Basta con tutti i privilegi. E poi si deve subito disporre i fondi per la creazione di un reddito di cittadinanza per i gruppi di cittadini meno abbienti”.

L’Italia  è economicamente e moralmente un cumulo di macerie – incalza Grillo – I cittadini hanno voltato le spalle ai partiti politici perché hanno distrutto e prosciugato il nostro paese. Il sogno europeo si dissolverà perché l’economia non cammina più”.

“L’organigramma dei partiti – aggiunge – è completamente sbagliato. Alla gente non interessa, i partiti sono composti da un apparato gonfiato. E questo solamente per i propri interessi. Commissioni, super commissioni, compravendita: sinistra e destra agiscono da anni secondo questo modello e in questo modo hanno distrutto il paese”, ha detto. “L’Italia ha un indebitamento superiore ai 2 mila miliardi di euro e paga tassi orrendi ogni anno”.