Berlusconi, malore su aereo. I medici: “Niente campagna per il no”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Ottobre 2016 - 10:41 OLTRE 6 MESI FA
Berlusconi, malore su aereo. I medici: "Niente campagna per il no"

Berlusconi, malore su aereo. I medici: “Niente campagna per il no”

ROMA – Berlusconi, malore su aereo. I medici: “Niente campagna per il no”. Chissà se a New York davvero riuscirà ad incontrare Rupert Murdoch per discutere di affari e pay tv: di sicuro Silvio Berlusconi ha ricevuto dai medici del prestigioso Presbyterian Columbia Hospital l’ingiunzione al riposo, il divieto assoluto di riprendere come niente fosse i suoi tanti impegni. A cominciare dalla politica, per cui l’ex presidente del Consiglio dovrà – concordano i medici del San Raffaele e quelli della clinica newyorchese dove vanno a curarsi i potenti – osservare uno stretto regime che non consente comizi, tour elettorali, bagni di folla, accesi confronti televisivi ecc…

In pratica salterà la campagna referendaria per il “No” al referendum costituzionale del 4 dicembre sul quale sono impegnati Forza Italia e tutto il centrodestra. Salterà intanto l’Assemblea Nazionale di Forza Italia prevista a metà novembre e occasione di una “Festa del No” in vista della scadenza referendaria.

Del resto, a 80 anni, un’operazione recentissima al cuore, i rischi per la salute sono enormi. Il piccolo giallo del malore in aereo durante il volo verso New York sta lì a dimostrarlo: esclusi altri problemi cardiovascolari, resta un campanello d’allarme difficile da trascurare. Così l’ex premier è stato subito portato venerdì pomeriggio al New York Presbyterian Columbia Hospital, dove si trova uno dei reparti di cardiologia più famosi al mondo e dove, dopo una prima visita, sarebbe stato rivoltato come un calzino da una equipe di Houston che lo operò alcuni anni fa a Cleveland.

Finiti i controlli Berlusconi stato quindi dimesso ieri. Ma se in un primo momento fonti di Forza Italia avevano diffuso una versione ottimistica, parlando di esami andati a buon fine e di un rientro a breve in Italia (forse dopo alcuni “incontri di lavoro”), in serata a Roma è uscita la nota della segreteria dell’ex premier. Nota che non solo rivela il malore di venerdì ma che esclude anche un rientro immediato.

I medici – si informa – hanno infatti ordinato al paziente di rimanere a New York sotto controllo sanitario. Ora Berlusconi sarebbe ricoverato in una clinica di Manhattan (ma sul nome vige il piu’ stretto riserbo) dove le sue condizioni saranno seguite 24 ore su 24, in stretto contatto con i cardiologi che hanno guidato in questi tre giorni il check up.