Berlusconi non può andare all’estero: Cassazione conferma divieto espatrio

Berlusconi non può andare all’estero: Cassazione conferma divieto espatrio

ROMA – Berlusconi non può andare all’estero, deve restare in Italia finché non finisce di scontare la sua pena. La corte di Cassazione ha confermato il divieto di espatrio per Berlusconi in quanto il leader di Forza Italia “si trova in espiazione di una pena detentiva, anche se con una modalità che prevede un trattamento extracarcerario”.

Insomma anche se Berlusconi non è in carcere ma ha il solo obbligo tornare a casa entro le 23, non può comunque uscire dai confini italiani. La Corte ha respinto il ricorso dei legali di Berlusconi.

Con questo verdetto i supremi giudici hanno convalidato l’ordinanza del Tribunale di Milano che lo scorso 25 febbraio aveva respinto la richiesta di Berlusconi di poter liberamente “recarsi in ogni altro paese dell’Unione Europea senza bisogno di alcuna autorizzazione specifica”, e di “recarsi a Dublino”, nel marzo del 2014 “per il congresso del Ppe”. Rileva la Cassazione che è “incontroverso” che nei confronti di Berlusconi sia stata emessa “una condanna penale” e l’affidamento in prova al servizio sociale non è “una misura alternativa alla pena, ma una pena essa stessa”.