Forza Italia, Berlusconi stoppa la fronda: “Le riforme vanno fatte”

di redazione Blitz
Pubblicato il 5 Luglio 2014 - 01:30 OLTRE 6 MESI FA

berlusconiROMA – Silvio Berlusconi non ha mai avuto dubbi: le riforme vanno approvate e non deve essere Forza Italia a mettere in discussione il patto del Nazareno. Tant’è che già giovedì sera al termine della riunione fiume con i parlamentari azzurri in cui non sono mancate le tensioni e i malumori sulla riforma del Senato, il Cavaliere, rimasto solo con i fedelissimi, ha contattato Palazzo Chigi per rassicurare telefonicamente il premier: noi sulle riforme ci siamo.

L’intenzione di Berlusconi è chiara: mandare un segnale forte al capo del governo (Fi mantiene i patti ma basta a chiedere altre modifiche), ma anche alla fronda interna agli azzurri che ieri, in un susseguirsi di interventi, non ha risparmiato critiche al patto siglato con il Pd. Ecco perchè dopo un vorticoso giro telefonico con i vertici azzurri (Verdini in primis) l’ex premier ha deciso di prendere carta e penna e ribadire ancora una volta la sua decisione: “Forza Italia sostenga convintamente le riforme”, è la richiesta, sotto forma di “invito”, che il Cavaliere rivolge alle sue truppe in Parlamento.

E poi per venire incontro a chi nel partito lamenta una posizione eccessivamente ‘appiattita’ su Renzi, l’ex capo del governo ha precisato che “il dialogo” con il Pd si ferma alle riforme mentre su tutto il resto “Forza Italia resta all’opposizione”. Berlusconi cita anche la giustizia tra i temi su cui Fi è pronta a dare battaglia, anche se nel faccia a faccia con il premier, proprio sulla riforma giudiziaria l’ex capo del governo avrebbe ricevuto rassicurazioni affinché ci sia un coinvolgimento anche degli azzurri.

La presa di posizione dell’ex premier, giunta a meno di 24 ore dalla riunione fiume con i parlamentari, ovviamente annulla l’ipotesi (su cui in pochi erano pronti a scommettere) di tenere un nuovo incontro martedì  della prossima settimana. L’idea di partecipare ad un altro sfogatoio è l’ultima delle cose a cui pensa Berlusconi proprio nel giorno in cui i senatori riprendono le votazioni sugli emendamenti accantonati. Ora i riflettori sono puntati sui ‘dissidenti’ chiamati a decidere se andare contro il ‘volere del capo’ oppure allinearsi.

Tra di loro non tutti la pensano allo stesso modo: Se infatti Augusto Minzolini è  pronto a dare battaglia in Aula, Renato Brunetta, da sempre su posizioni critiche, affida il suo pensiero al Mattinale: “Berlusconi farà la sintesi e ad essa e’ necessario conformare le scelte e i voti di chiunque voglia essere parte viva di un movimento, che non può permettersi frantumazioni personalistiche”. Un plauso alle parole del Cavaliere arriva anche da Raffaele Fitto: “Ha ragione Silvio Berlusconi quando sottolinea l’importanza del percorso riformatore”.

Che però avverte: Questo però non vuol dire rinunciare al prosieguo del dibattito aperto dentro Forza Italia. L’eurodeputato ricorda infatti che proprio l’ex premier aveva aggiornato la riunione alla prossima settimana: “I gruppi hanno avviato una discussione positiva, costruttiva e serissima sui contenuti delle riforme costituzionali. Sono convinto che la riunione della prossima settimana, aggiornamento e prosecuzione di quella di ieri, come annunciato dallo stesso Berlusconi, servirà ad un ulteriore approfondimento”.