Ansa presenta Leopolda: articolo che non doveva uscire mai

a cura di Sergio Carli
Pubblicato il 6 Dicembre 2015 - 07:21 OLTRE 6 MESI FA
Ansa presenta Leopolda: articolo che non doveva uscire mai

Matteo Renzi presenta la Leopolda 2015. Ma i giornalisti lo hanno superato

ROMA – Matteo Renzi ha presentato la Leopolda 2015. A giudicare dagli articoli che ne hanno parlato, sarà un frullato del nulla, proprio come quegli stessi pezzi giornalistici.

Ecco un articolo che non sarebbe mai dovuto essere scritto. Invece è stato messo in rete alle 16,53 del 5 dicembre 2015 dalla agenzia Ansa. Vero è che l’Ansa deve una parte importante dei suoi ricavi proprio alla Presidenza del Consiglio, dove siede Matteo Renzi. Ma un pezzo così forse non sarebbe uscito nemmeno ai tempi di Scelba e Fanfani.

Tema:

“Via i gufi, ora Saint-Exupéry e governo”.

Svolgimento:

“(ANSA) – FIRENZE, 5 DIC – “Dal futuro al presente, senza dimenticare gli anni passati. Con una nuova classe dirigente che si è formata tra le mura della vecchia stazione ferroviaria fiorentina. La Leopolda 2015 inizia a svelarsi e lancia il proprio logo, sotto il titolo di ‘Terra degli uomini’, dal libro di Saint-Exupéry”.

E’ quanto spiega una nota degli organizzatori. “L’anno scorso – viene ricordato – ci siamo concentrati su chi non è stato in grado di avvertire, prima ancora di comprendere, i fermenti di un cambiamento che era già in atto”.

Invece, “l’edizione che partirà venerdì 11 dicembre per andare avanti fino a domenica 13 sarà quella del cambiamento – viene aggiunto – Basta con garage e start up, segni di qualcosa che intende cambiare il Paese. Ora per i ‘Renzi boys’ il cambiamento è quello in corso”.

 

[Si prega di  notare la citazione anonima, come fosse una rivelazione importante e tanto delicata da proteggere l’identità della fonte]-

“Per questo – dice Davida Bacarella, Ceo di Dotmedia, società che anche quest’anno cura la creatività della manifestazione – sia il logo sia tutta la creatività vogliono esprimere al meglio il messaggio della Leopolda, ovvero la maturazione tra il messaggio delle prime Leopolde, passato da proposta a attività di Governo. Vogliamo mostrare cosa dell’inizio dell’esperienza-Leopolda è stato realmente recepito e messo in pratica da una nuova generazione dirigente che oggi, dopo la gavetta, sta guidando il Paese”.

Non sono possibili commenti, è prosa che si commenta da sola. Matteo Renzi ha davvero bisogno di questo?

Qualcuno, leggendo, si sarà chiesto cosa c’entra Saint-Exúpery. Viene da pensare a Mussolini e al suo popolo

“di poeti di artisti di eroi / di santi di pensatori di scienziati / di navigatori di trasmigratori”.

Cerchiamo di orientarci con un altro pezzo da antologia, della agenzia AdnKronos, 4 dicembre 2015:

“Alcune previsioni segnano un potenziale rallentamento della ripresa” ma “i numeri sono più forti di qualsiasi valutazione” e”l’Italia ha tutto per tornare a essere una locomotiva”. Lo scrive il premier Matteo Renzi nella sua enews, parlando dei dati Censis resi noti oggi sulla crescita economica.

“Chi ha letto ‘La terra degli uomini’ può immaginare quante lezioni contenga per tutti noi. Ma anche chi non lo ha letto avrà modo di riflettere, discutere, ragionare insieme a tutti noi”, scrive ancora Renzi a proposito della ‘Leopolda’ del libro di Santi Exupery dal quale la manifestazione di quest’anno prende il titolo. “La Leopolda ha aperto il sistema politico italiano, contribuendo a creare e formare una classe dirigente nuova. Sarà molto intrigante cercare adesso di capire cosa fare da grandi. E soprattutto come”, spiega il premier aggiungendo: “Inutile dire che come sempre la Leopolda sarà una sorpresa(anche perché come sempre le scalette le decidiamo all’ultimo tuffo!). Per una settimana autorevoli commentatori hanno parlato di una Leopolda senza politici, quando è vero esattamente il contrario: la Leopolda è la casa della politica. Di una politica diversa da quella che i commentatori si aspettano, ma comunque politica. Anzi Politica, con la p maiuscola”.