Marino fa rimpiangere Veltroni: “Enzo Foschi sarebbe già a giocare a carte”

Pubblicato il 22 Ottobre 2013 - 06:33 OLTRE 6 MESI FA
Marino fa rimpiangere Veltroni: "Enzo Foschi sarebbe già a giocare a carte"

Enzo Foschi: per lui i cronisri sono peggio dei black bloc

Le parole affidate a Facebook da Enzo Foschi, capo della segreteria del sindaco di Roma, Ignazio Marino, hanno fatto rimpiangere Walter Velroni:

“Ci fosse stato Veltroni in Campidoglio, dopo un’uscita del genere, Foschi sarebbe già stato mandato a giocare a carte al bar”

è la frase riportata dal Messaggero e attribuita a

“un esponente Pd di lungo corso, membro di una maggioranza di centrosinistra sempre più irritata per i continui scivoloni dell’amministrazione comunale”.

Le parole scritte da Enzo Foschi sabato sono state indegne:

“I veri Black bloc sono tutti quei giornalisti infiltrati nel corteo… delusi dal fatto che non scorra sangue”

e continuano a essere al centro della polemica. La gaffe di Foschi è politicamente rilevante. Il Messaggero ha scritto che si è trattato di

“una sortita che ha creato tensioni in Campidoglio, tanto che nella giornata di domenica si erano diffuse voci di possibili dimissioni di Foschi che, unico tra i collaboratori più stretti del sindaco, è diretta espressione del Pd romano. Alla fine, però, il capo segreteria di Marino se la dovrebbe cavare con una ramanzina del sindaco”,

in gita scolastica ad Auschwitz, che però sul tema non ha ritenuto necessario intervenire. Secondo il Messaggero

“non ci dovrebbero essere conseguenze”.