Mentre l’Italia va a pezzi, Monti e Passera litigano e si fanno i dispetti

Pubblicato il 8 Giugno 2012 - 18:35 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Mentre l’Italia trema, va a pezzi, la crisi è sempre più nera, nel governo litigano e si fanno i dispetti. L’ultimo atto che è andato in scena è stato la quasi rissa tra Mario Monti e Corrado Passera, causa il decreto sviluppo rimandato. Ovvero quel decreto, messo a punto da Passera, che avrebbe dovuto ad esempio stabilire gli sconti sull’Imu per le case nuove, il bonus sulla ristrutturazione di casa… e che invece è stato rimandato a un poi forse infinito, visto che il problema sono i soldi che mancano.

Il primo scontro, durissimo, pare sia andato in scena tra il ministro dello Sviluppo Passera e il viceministro al’Economia Vittorio Grilli: “Non ci sono i soldi per finanziare le tue norme”, ha detto senza esitare l’uomo che ha in mano i conti pubblici. Ma l’ex banchiere non è rimasto in silenzio: “Senza soldi non si fa sviluppo, se è così ditemelo. Allora che ci sto a fare qui?”. Monti ha cercato di mediare, ma alla fine ha dovuto condividere la posizione di Grilli e il decreto è slittato.

Ora, vogliamo mandare un messaggio al governo? Siete stati chiamati per risolvere la crisi dell’Italia, nemmeno un anno e avete già imparato dai politici i difetti? Già perdete tempo in chiacchiere e beghe interne invece di approvare delle misure per il Paese?