Aereo Egyptair precipita in mare. Ipotesi terrorismo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Maggio 2016 - 07:37 OLTRE 6 MESI FA
L'aereo è un Airbus A 320 costruito nel 2003, il numero del volo è MS804, decollato dall'aeroporto Charles De Gaulle alle 23.09 di ieri ora europea. Egyptair scrive di aver perso il contatto con l'aereo alle 2.45 ora del Cairo, il volo avrebbe dovuto atterrare per le 3.05, era a quota 33000 piedi, 11280 metri.

L’aereo è un Airbus A 320 costruito nel 2003, il numero del volo è MS804, decollato dall’aeroporto Charles De Gaulle alle 23.09 di ieri ora europea. Egyptair scrive di aver perso il contatto con l’aereo alle 2.45 ora del Cairo, il volo avrebbe dovuto atterrare per le 3.05, era a quota 33000 piedi, 11280 metri.

PARIGI – Un aereo Egyptair con a bordo 56 passeggeri  e 10 membri dell’equipaggio diretto al Cairo e partito da Parigi è  precipitato in mare. Non si esclude la pista di un attentato terroristico, tutte le ipotesi sono al vaglio.

Il relitto dell’aereo è stato avvistato alcune ore dopo l’incidente a largo dell’isola greca di Karpathos, in acque territoriali egiziane. L’aereo è “scomparso dai radar 10 miglia dopo essere entrato nello spazio aereo egiziano”, aveva scritto la compagnia di bandiera egiziana su Twitter. Tra i passeggeri anche un bambino e due neonati. L’aereo, secondo le prime informazioni, non ha lanciato nessun sos.

Inquietanti le prime testimonianze raccolte. Il capitano di un mercantile ha detto di aver avvistato fiamme nel cielo questa notte a circa 240 chilometri a sud dell’isola greca di Karpathos.  Testimonianza che prende valore dopo il ritrovamento del relitto proprio nella zona.

Secondo gli ultimi dati arrivati dai radar, quando il velivolo era appena entrato nello spazio aereo egiziano si trovava a un altitudine di 37mila piedi (circa 11.300 metri). A quel punto, ha dichiarato dal ministro della Difesa greco Panos Kammenos , ha compiuto “brusche virate” per poi precipitare per 22mila piedi, circa 6.705 metri, prima di scomparire dai tracciati. “L’aereo – ha spiegato il ministro – ha effettuato una virata dai 90 gradi a sinistra e poi un’altra a destra di 360 gradi, scendendo di quota da 37.000 (11.272 metri) a 15.000 piedi (4.572 metri), e il segnale si è perso quando era più o meno a 10.000 (3.048 metri) piedi di altitudine”.

Indagini sulla situazione sono attualmente in corso, avviata anche l’attività delle forze speciali. Attivato un numero internazionale (fuori dall’Egitto) da cellulare per i parenti delle persone imbarcate, +202 25989320. Secondo le prime informazioni il velivolo sarebbe precipitato in mare nello spazio aereo egiziano, senza lanciare allarme.

Inevitabile, vista anche la rotta, il pensiero ad un possibile attacco terroristico. Pensiero in qualche modo condiviso, anche se ancora non espresso, dal il primo ministro francese, Manuel Valls secondo cui “non si esclude alcuna ipotesi” sulla scomparsa dell’aereo.

L’aereo è un Airbus A 320 costruito nel 2003, il numero del volo è MS804, decollato dall’aeroporto Charles De Gaulle alle 23.09 di ieri ora europea. Egyptair scrive di aver perso il contatto con l’aereo alle 2.45 ora del Cairo, il volo avrebbe dovuto atterrare per le 3.05, era a quota 33000 piedi, 11280 metri. Egyptair comunica su Twitter anche i dati dei piloti: il capitano ha 6275 ore di volo, di cui 2101 su un Airbus 320. Il copilota ha 2766 ore di volo.

No italiani a bordo.  Non ci sono cittadini italiani tra i 56 passeggeri del volo EgyptAir scomparso la notte scorsa: é quanto emerge dalla lista di nazionalità dei passeggeri fornita dalla stessa compagnia aerea egiziana in un tweet. La maggioranza dei passeggeri sono egiziani (30), oltre a 15 francesi, un britannico, un belga, due iracheni, un kuwaitiano, un saudita, un sudanese, un portoghese, un algerino, un canadese e un cittadino del Ciad.