Sequestrato stabilimento Italcementi di Colleferro, Roma: “Emissioni nocive”

Pubblicato il 11 Ottobre 2012 - 12:15 OLTRE 6 MESI FA

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ROMA – “Violazione delle norme che regolano le emissioni nocive”. Per questo motivo i carabinieri del Noe, su disposizione del gip di Velletri Giuseppe Cairo, hanno sequestrato lo stabilimento Italcementi di Colleferro, in provincia di Roma. In azienda lavorano circa duecento operai. Il direttore dello stabilimento Alfredo Vitale è indagato.

Un sequestro preventivo sollecitato dal pm Giuseppe Travaglini. Il gip ha concesso ai responsabili dell’impianto un termine di 10 giorni per mettersi in regola altrimenti alle 10 di lunedì 22 ottobre l’impianto verrà spento.

Secondo i rilievi dell’Arpa, l’Agenzia regionale protezione ambiente, più della metà dei camini utilizzati dal cementificio non sarebbero a norma ed emetterebbero sostanze nocive. Inoltre, l’autorizzazione integrata ambientale è stata, secondo gli inquirenti, disattesa.

I sigilli, secondo quanto precisa la società, sono stati messi per ora in ”punti di emissione che non riguardano il principale processo di combustione, ma alcune fasi secondarie dell’attivitò produttiva”.