Italia, la mappa dell’incazzatura: un po’ più calmi solo sugli Appennini (video)

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Novembre 2013 - 13:50 OLTRE 6 MESI FA
Italia, la mappa dell'incazzatura: un po' più calmi solo sugli Appennini

Italia, la mappa dell’incazzatura: un po’ più calmi solo sugli Appennini

ROMA – Il rosso è il colore dell’arrabbiatura e della tristezza e invade le città di Milano, Roma, Napoli e Torino. I puntini gialli che appaiono nelle altre zone indicano sentimenti neutri e solo nelle (poche) zone più calme, come sugli Appennini, si intravede il verde. Questa è la “mappa dell’incazzatura” di Sentimeter nel video del Corriere della Sera.

La rabbia, la tristezza e la felicità degli italiani passano da Twitter e Sentimeter raccoglie i cinguettii raccolti tra il 17 e il 24 ottobree li mette insieme, realizzando un video con la mappa “dell’incazzatura” degli italiani, spiega il Corriere della Sera:

“Distinguendo tra tweet che esprimono un sentimento positivo (di felicità, ottimismo, ecc.: in verde nel video), uno neutro (in giallo), e un sentimento negativo (di tristezza, arrabbiatura, ecc.: in rosso), scopriamo che, nonostante le tante preoccupazioni che gli italiani stanno vivendo in questo 2013, la maggior parte dei tweet presenta comunque un contenuto positivo. Fanno parzialmente eccezione città come Milano, Roma, Napoli e Torino, che nel corso della giornata vedono crescere in modo non marginale la densità di “rabbia” sotto forma di puntini rossi, concentrati in particolare nelle ore di ufficio. Tenendo presente il (sovrappiù di) stress tra traffico, lavoro e inquinamento che il vivere in grandi metropoli normalmente comporta, questo dato non dovrebbe sorprendere (troppo)”.

La mappa presenta anche dei “buchi”, quelli dove la copertura di Twitter è minore:

“Gli unici “buchi” nella mappa corrispondono alle aree in cui la copertura di rete è minore, ovvero quelle rurali, così come quelle boschive e montane. Solo da queste zone, a quanto sembra, non si registrano cinguettii, almeno nei giorni che abbiamo considerato”.