John Travolta era in volo: niente “aggressione” al massaggiatore?

Pubblicato il 5 Giugno 2012 - 18:29 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Nuovi sviluppi nel processo su John Travolta. Una testimonianza scagionerebbe l’attore da una delle presunte accuse di aggressione sessuale. La star di Hollywood è stata recentemente accusata da due massaggiatori, conosciuti con il nome di John Doe Uno e Due, di aggressione nel corso di una seduta di massaggi. La prima sarebbe avvenuta il 16 gennaio intorno alle dieci del mattino ma alcune prove recenti dimostrerebbero l’impossibilità dell’attore di essere coinvolto nei fatti.

Travolta infatti, noto per essere anche pilota di aerei, secondo i registri di volo, avrebbe eseguito un volo da Los Angeles a New York la sera prima del fatto decollando alle ore 20.21 e atterrando nella Grande Mela alle 3.59 del mattino. Se i dati fossero corretti è probabile che l’attore non si sarebbe trovato nel centro massaggi al momento dell’aggressione.

Ad avvalorare la tesi ci sarebbe anche uno scontrino di ristorante che proverebbe che l’attore si trovava a New York il giorno dell’incidente. L’avvocato dell’accusa, che segue entrambi i massaggiatori, non si è però dato per vinto sostenendo che la star avrebbe avuto tutto il tempo di ritornare a Los Angeles visto che l’orario sulla ricevuta della carta di credito segnala le 11.38 del mattino.