YOUTUBE Milano: coppia aggredita, fermato colombiano. Carabinieri: “Ecco come l’abbiamo rintracciato”

di redazione Blitz
Pubblicato il 15 Marzo 2018 - 14:29 OLTRE 6 MESI FA
Milano: coppia aggredita, fermato colombiano

Milano: coppia aggredita, fermato colombiano

MILANO – Un colombiano di 24 anni, Freilin David Lopez Villa, è stato fermato dai carabinieri per la rapina e la violenza sessuale avvenuta lunedì sera in via Chopin, nella periferia di Milano. 

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Agenzia Vista di Alexander Jakhnagiev pubblica una breve intervista a Maggiore dei Carabinieri della compagnia Milano porta Monforte De Angelis che spiega come sono riusciti a fermare lo stupratore.

Il 24enne colombiano ha agito minacciando con una pistola giocattolo. E’ quanto emerso dalle indagini che hanno portato all’individuazione dell’uomo ora sottoposto a fermo con un quadro indiziario che è stato definito dagli inquirenti “saldo”. Si tratta di un immigrato irregolare e senza fissa dimora che si aggirava spesso in zona ed era conosciuto già alle forze dell’ordine.

In passato qualche precedente per minaccia e detenzione di coltello, ma soprattutto una rete di relazioni che è stata utile agli investigatori per il riconoscimento. Dapprima si è partiti dall’analisi delle celle telefoniche agganciate dal cellulare rubato alla coppia (lei 19enne, lui 23enne): mentre prima risultava spento, poi il rapinatore lo ha accesso forse nel tentativo di resettarlo. Proprio in quell’istante il cerchio attorno all’area dove trovarlo si è stretto. A contribuire alle indagini è stata naturalmente la testimonianza delle vittime: i loro ricordi erano precisi relativamente all’abbigliamento del 24enne: un cappellino militare, una felpa con dettagli catarifrangenti e dei grossi anelli.

Decisivo poi il riconoscimento fotografico, che ha consentito ai carabinieri di andare a colpo sicuro: lo hanno trovato in un parchetto dietro l’ortomercato, seduto su una panchina. Non pensava di essere arrestato, tanto che al momento dell’arrivo dei militari si è dimostrato tranquillo e non ha opposto resistenza. L’auto rubata alla coppia è stata invece rintracciata in via Del Turchino, a poca distanza dal luogo del delitto, avvenuto nei pressi di via Chopin. Sia sull’auto che sui vestiti, che l’uomo ha lasciato a casa dei parenti dove è andato a dormire la sera dopo l’aggressione, saranno cercate tracce biologiche che suffragheranno le prove già raccolte.