Milano, deputati Pdl cantano “Fratelli d’Italia” davanti al Tribunale

Pubblicato il 11 Marzo 2013 - 16:47| Aggiornato il 20 Settembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – I deputati del Pdl hanno cantato davanti al Tribunale di Milano “Fratelli d’Italia” durante la protesta indetta oggi 11 marzo per manifestare contro la “persecuzione politica” a cui sarebbe sottoposto berlusconi.

Alfano, a proposito della mobilitazione ha spiegato: “Non avremmo voluto venire qui, in Tribunale, ma l’aggravarsi della situazione ci ha imposto questa scelta”.

“Abbiamo grandissimo rispetto per il presidente della Repubblica – ha detto Alfano – e siamo dispiaciuti per l’evolversi di questa mattinata. Questa mattina abbiamo riunito i gruppi parlamentari di Camera e Senato accogliendo l’invito di Berlusconi di non venire qui al tribunale di Milano perché in rispetto delle istituzioni, anche in questa circostanza ha prevalso. Abbiamo aderito a quella che abbiamo ritenuto un’indicazione saggia del presidente. Ma quando abbiamo cominciato la riunione siamo stati colti da tre notizie”.

Il riferimento è alla visita fiscale disposta per l’ex premier nell’ambito del processo Ruby; alla richiesta di giudizio immediato da Napoli per il caso De Gregorio; e infine che la riunione dei gruppi parlamentari non è stato ritenuta motivo sufficiente per assicurare la partecipazione legittima del deputato Longo e del senatore Ghedini, che come noto sono anche i legali di Silvio Berlusconi.