YOUTUBE Milionario ex senzatetto regala la sua casa da 120mila sterline

di redazione Blitz
Pubblicato il 7 Febbraio 2017 - 05:45 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – Marco Robinson, un milionario inglese che ha trascorso l’infanzia dormendo sulle panchine, mette in palio il suo appartamento: lo regalerà a una persona bisognosa. Robinson, 48 anni, offre la casa da 120.000 sterline con tre camere da letto a Preston, Lancashire, completamente arredata, su cui non gravano né mutuo né ipoteche. Il fortunato vincitore sarà selezionato nel corso delle prossime sei settimane, attraverso un documentario che Robinson sta girando con Channel 4.

Il milionario inglese ha avuto un‘infanzia travagliata, dormiva all’aperto con la madre; ora che è un imprenditore di successo e ha 150 proprietà in tutto il mondo, regala l’appartamento e in più è pronto a pagare le tasse a chi lo vincerà.

L’imprenditore ha raccontato al Daily Mail: “Ho chiesto aiuto ed è arrivato da persone inaspettate, mi hanno aiutato a credere in me stesso. E’ stata dura ma ho avuto successo negli affari e guadagnato parecchio denaro. Ho iniziato a investire i profitti in proprietà e imparato quali i posti migliori per acquistare. Ora voglio dare qualcosa indietro, regalare un colpo di fortuna, quello che agli inizi ho ricevuto: per questo sto regalando una delle mie proprietà. Trovare i candidati è facile, la difficoltà sarà solo scegliere uno dei tanti; parlando con i negozianti ho cercato di capire la situazione del posto e riunito la comunità locale, gruppi di senzatetto. Ci sono problemi enormi, le persone non possono più permettersi la caparra. Chi ha più di 30 anni vive ancora con i genitori e cresce il numero di persone senza una casa. Venti o trenta anni fa era facile acquistare un appartamento ma, da allora, i salari sono rimasti gli stessi e i prezzi saliti alle stelle. A Preston ci vogliono almeno 150.000 sterline, e non parliamo di una casa enorme, il che significa 40.000 sterline di anticipo e se si guadagna poco, in molti non potranno mai permettersela”.

Ha poi aggiunto: “La persona a cui voglio dare la mia casa deve avere bisogno di stabilità, di sicurezza, di un disperato aiuto per uscire da un circolo vizioso; a quel punto saprà rapidamente trasformare la sua vita”.

Robinson ritiene che quando sceglierà il futuro proprietario dell’appartamento, avrà una sensazione viscerale: “Lo capirò, perché ci sono passato anche io; voglio qualcuno disposto a lavorare sodo, che si è trovato ad affrontare gravi problemi e non di chi vorrebbe approfittare della situazione. Una volta data la casa, non scomparirò, se necessario pagherò le tasse: ci sarò finché avrà bisogno di un supporto. Non si tratta solo della casa ma di una vita. Spero di poter ispirare altre persone, anche quelle più ricche di me, a fare qualcosa di simile. Le case popolari sono scomparse, difficile ottenere un aiuto per acquistarne una; c’è bisogno di tornare a credere nuovamente nelle persone”.