Super Bowl, ritirato spot con cucciolo abbandonato e poi venduto online VIDEO

Super Bowl, ritirato spot con cucciolo abbandonato e poi venduto online

ROMA – Un cucciolo prima viene abbandonato per strada e poi riesce a ritrovare la via di casa, camminando a lungo. Una volta a casa, il cucciolo viene venduto online dal suo padrone decide di venderlo online. A realizzare questo spot per il prossimo Super Bowl è GoDaddy, società di domini Internet. Il video che non è piaciuto agli utenti che hanno subito bollato come “crudele” il comportamento a cui viene sottoposto il cane. A detta di molti, lo spot incoraggerebbe il traffico online e illegale di cuccioli e per questo motivo la società avrebbe deciso di cancellarlo da YouTube.

Lo spot era intanto diventato virale e così la rimozione da YouTube non ha impedito che lo spot venisse condiviso e commentato. Intanto, su Change.org, era partita una petizione online per cancellare la pubblicità: “GoDaddy incoraggia anche l’acquisto di animali allevati o da privati mentre centinaia sono nei canili e aspettano pazientemente di essere adottati o, nel peggiore dei casi, uccisi” si legge nell’appello. La GoDaddy si è difesa dicendo che il cucciolo usato nel filmato proviene da una famiglia di allevatori in California e che è stato adottato da un membro dello staff. Secondo gli ideatori lo scopo dello spot era solo quello di prendere in giro la pubblicità realizzata da Budweiser per il Super Bowl che aveva al centro della storia sempre un cucciolo.

Video Repubblica Tv