YOUTUBE Terremoto Camerino, crolla il campanile di Santa Maria in Via FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Ottobre 2016 - 08:47 OLTRE 6 MESI FA

MACERATA – Le terribili scosse di terremoto che dalle 19,11 del 26 ottobre hanno fatto tremare tutto il centro Italia hanno causato il crollo del campanile della chiesa di Santa Maria in Via, a Camerino. La chiesa era già stata danneggiata dal sisma del 24 agosto tra Norcia e Amatrice, ma alle 21.18, dopo l’ennesima potentissima scossa di magnitudo 6, è crollato sotto il suo peso.

Il sisma del 1997 lo aveva lesionato e dopo il restauro, durato 7 anni, il campanile del Santuario di Santa Maria in Via, a Camerino, era stato risparmiato dal terremoto dello scorso 24 agosto, che pure si era sentito forte. Stavolta la scossa tremenda delle 21.18 lo ha sbriciolato, facendolo venire giù come un biscotto. Cadendo, la torre campanaria del Santuario, legato alla tradizione delle crociate, ha spaccato in due la palazzina di fronte che affaccia su via San Giacomo, esplodendo in mille blocchi di granito e mattoni.

Per fortuna la prima scossa, quella di intensità minore delle 19:11, aveva fatto uscire di casa tanta gente in centro storico, per cui gli appartamenti di quella palazzina erano vuoti, altrimenti sarebbe stata una strage. Piazza della Vittoria adesso è il simbolo della sofferenza di Camerino, precipitata nel dolore di un centro storico sfregiato non solo nelle opere d’arte (anche la chiesa di San Filippo ha subito crolli importanti) ma, come ha detto il sindaco Gianluca Pasqui, anche nelle sue case perché “Camerino stessa è un monumento”.

Proprio in questo centro storico, nella notte tra 26 e 27 ottobre, sono state completate le operazioni di sgombero: la maggior parte delle abitazioni è inagibile e gli sfollati sono stati accolti nel palazzetto dello sport universitario di contrada Le Calvie e nel deposito dei mezzi pubblici della Contram di via Le Mosse.