Tricarico canzone contro calciatori (VIDEO), Tommasi: “Visione riduttiva”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Aprile 2014 - 22:48 OLTRE 6 MESI FA
Tricarico canzone contro calciatori (VIDEO), Tommasi: "Visione riduttiva" (LaPresse)

Tricarico canzone contro calciatori (VIDEO), Tommasi: “Visione riduttiva” (LaPresse)

ROMA – ”Tricarico canta contro i calciatori? Probabilmente la sua squadra del cuore non sta andando bene…”. Damiano Tommasi, presidente dell’Assocalciatori, commenta con ironia la canzone di Francesco Tricarico ”E’ di moda”, in cui il cantautore definisce i protagonisti del mondo del pallone ”di moda” anche se ”non sanno neanche parlare”.

”E’ una visione molto riduttiva del nostro ambiente che ha mille sfaccettature – aggiunge Tommasi, a margine della presentazione in Figc del corso formativo ”Aic ancora in carriera” rivolto proprio ai calciatori -, che presenta mille risvolti positivi e negativi e fatto da grandi persone che riescono a fare questo lavoro che non tutti riescono a fare”. ”Tante volte si evidenziano solo i risvolti negativi- conclude il numero uno dell’Aic -, ma il nostro mondo è molto variegato e ricco, con molti ragazzi che hanno tante cose da dire e che le sanno raccontare bene”.

Mentre nelle radio spopola la canzone dei Negramaro ”Un amore così grande”, brano che è stato scelto dalla Figc per accompagnare la Nazionale di Prandelli ai prossimi Mondiali in Brasile, si fa strada l’anti-inno ”E’ di moda” di Tricarico in cui il cantautore attacca i calciatori che ”non sanno parlare” e ”guadagnano milioni”.

Nel singolo, uscito una settimana fa, il cantautore denuncia che in un’ Italia dove “la compassione è fuori moda, la bella canzone è fuori moda, l’onestà è fuori moda, lavorare è fuori moda.

Il sacrificio è fuori moda, l’intelligenza è fuori moda” invece ”i calciatori in pantaloncini sono di moda”. ”Tirano i calci al pallone – recita il testo -, non sanno neanche parlare, sono di moda i calciatori, con loro braghette bianche dettano legge i calciatori, che guadagnano i milioni, tutti i ammirano i calciatori, che si vestono come i signori, l’Italia va pazza per i calciatori”.

I protagonisti del pallone sono quindi l’esempio di un Paese che non funziona. ”Una visione riduttiva”, l’ha però definita Tommasi, rappresentante dell’Assocalciatori.

Video dal Corriere della Sera.