VIDEO YOUTUBE Killer di Poundland schizofrenico e drogato: uccide passante

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Giugno 2016 - 14:21 OLTRE 6 MESI FA

POUNDLAND – Un uomo armato di coltello si è avventato contro un padre di famiglia che era seduto su una panchina. L’uomo, che soffre di schizofrenia ed era drogato, l’ha ucciso senza pietà e poi col coltello ancora insanguinato ha iniziato a dare in escandescenza per le strade di Poundland, in Gran Bretagna, minacciando di uccidere altri passanti fino a quando non è stato arrestato.

La vittima casuale di questo omicidio è Justin Skrebowski, un padre di famiglia di 61 anni, che è stato accoltellato a morte dentro ad un centro commerciale di Abingdon lo scorso dicembre da Trevor Joyce, il killer di Poundland, un uomo con problemi di tossicodipendenza e che soffre di schizofrenia. Dietro la morte di Justin non c’è un movente, ma un omicidio dettato dalla pazzia di Trevor, che si aggirava armato e in preda al delirio nel centro commerciale affollato, scrive il Daily Mail.

Mesi dopo il brutale omicidio un video, caricato anche su YouTube, mostra il momento dell’arresto di Joyce da parte della polizia dopo aver accoltellato e ucciso Justin. Il killer di Poundland è stato arrestato con l’accusa di omicidio, ma gli è stata riconosciuta una attenuante per la sua malattia ed è stato condannato questa settimana al carcere a vita.

Il video mostra il killer aggirarsi per le strade del centro commerciale e minacciare i passanti, tra cui un uomo anziano che cammina con un bastone e una donna in carrozzina a cui ha gridato in stato confusionale:

“Farò in modo che tu ti penta. Ho pugnalato quell’uomo. Farò in modo che tu ti penta di avermi allontanato”.

Prima dell’omicidio Joyce ha fatto uso di crack, cocaina, eroina, alcol e cannabis per anni e sofferto di problemi mentali, fino a quando la sua situazione non è drasticamente peggiorata. L’uomo è stato ricoverato in ospedale per schizofrenia, fino alla sua dimissione e poi l’attacco e l’omicidio di Justin. Ora dovrà rimanere in carcere per tutta la vita.