Whitney Houston, la madre scrive libro: tra 2 settimane anniversario della sua morte

Pubblicato il 29 Gennaio 2013 - 17:57| Aggiornato il 13 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – In ‘Ricordando Whitney’, la madre della ormai scomparsa Whitney Houston, raccoglie in un libro le sue memorie. Fin dall’inizio Cissy Houston aveva messo in dubbio che Bobby Brown potesse essere l’uomo giusto per la figlia e pensa che non sarebbe precipitata così nella droga se non fossero rimasti insieme. “Credo che la sua vita sarebbe andata in modo diverso”, scrive Houston nel suo libro. “Sarebbe stato più facile per Whitney rimanere sobria, invece era con qualcuno che, come lei, amava fare festa. Per me Brown non era capace in nessun modo di esserle d’aiuto come lei avrebbe avuto bisogno”.

Il libro ‘Ricordando Whitney’ esce a due settimane dal primo anniversario della morte della cantante. La Houston è annegata in una vasca da bagno all’hotel di Beverly Hills, in California, all’età di 48 anni. Le autorità hanno detto che il suo decesso è stato causato dal consumo di cocaina e da un’insufficienza cardiaca.

Nel corso di un’intervista telefonica, Cissy Houston ha aggiunto che non ha alcun contatto con Brown e non vede motivo per averne. Anche per quanto riguarda la nipote, Bobbi Kristina, nel libro ribadisce che come la madre Whitney sarebbe stata meglio senza Brown, anche per la figlia sarebbe stato un bene stargli lontano. “Come ti sentiresti se avesse a che fare con tua figlia?’ chiese la madre a Whitney.

Cissy desiderava che il libro venisse pubblicato in modo che il mondo postesse avere un’idea più chiara della vita della figlia e che non pensasse il peggio su di lei. Anche la mamma di Whitney è una cantante gospel e si è esibita con Elvis Presley e Aretha Franklin. Nel libro ricorda la figlia come una talento vivace e una persona generosa, affezionata al soprannome d’infanzia ‘Nippy’.

Bobby Brown, invece, è descritto come un uomo infantile e impulsivo, dal temperamento sanguigno e geloso del successo della moglie. Inoltre nel libro racconta un episodio del 1997 quando la figlia Whitney è rimasta sfregiata al volto mentre si trovava con Brown a bordo di uno yacht nel Mediterraneo. Per Cissy non si è trattato di un incidente, ma Brown aveva sbattuto la mano sul tavolo, rompendo un piatto di porcellana e un pezzo saltando in aria le aveva colpito il viso. Ci è voluto un intervento chirurgico per eliminare la cicatrice.

Per anni la madre della star della musica ha pensato che i problemi di droga fossero solo rumors, poi nel 2005 si è accorta del peggio. Ricorda una visita nella casa di Brown e Whitney ad Atlanta dove le porte e i muri erano imbrattati con disegni e figure strane. Il volto di Whitney era stato tagliato e rimosso da un ritratto di famiglia.

La volta successiva che si recò a casa della figlia, si fece accompagnare dagli agenti di polizia per condurla in ospedale.

“Era arrabbiatissima con me – spiega Cissy – e lo è stata per un bel po’ di tempo. Poi si rese conto che ho fatto quello che ho fatto per proteggerla. In seguito raccontò che le avevo salvato la vita”. Nel 2007 Brown e Whitney hanno divorziato dopo 15 anni di matrimonio. La madre ne era sollevata. Ad oggi ritiene che se la figlia fosse ancora in vita canterebbe e farebbe un nuovo album. Scrivere questo libro, spiega la madre della star, è stato doloroso per lei e il dolore sembra non placarsi. “Sono grata a Dio per avermi dato per 48 anni mia figlia”, conclude Cissy Houston.