YOUTUBE Annegò figliastra di 3 anni in piscina: condannato a 100 anni
Pubblicato il 22 Settembre 2016 - 10:28 OLTRE 6 MESI FA
YOUTUBE Annegò figliastra di 3 anni in piscina: condannato a 100 anni
CITTA’ DEL MESSICO – Un uomo è stato condannato a 100 anni di carcere per aver ucciso la figliastra di tre anni annegandola nella piscina di un hotel. L’omicidio, interamente ripreso dalle videocamere di sorveglianza dell’hotel, risale all’agosto del 2015.
L’uomo, Jose David N., riferisce il Daily Mail, alloggiava con la sua famiglia in un albergo di Morelia, in Messico. Un pomeriggio, mentre la madre della piccola stava dormendo nella stanza, l’uomo e la piccola sono andati a fare un bagno in piscina.
In realtà l’uomo sapeva benissimo che la piccola non era in grado di nuotare. Così prima l’ha gettata nella piscina, poi, una volta in acqua anche lui, le ha tenuto la testa sotto per diverso tempo.
Nel filmato si vede la piccola che tenta di opporre resistenza, invano ovviamente, cercando di restare a galla. E questo davanti ad un altro cliente dell’hotel che in quel momento si trovava in piscina e che non ha fatto nulla per aiutarla.
La madre della bimba, una infermiera, ha capito che la figlia era morta solo quando è andata in piscina insieme al marito. Ma ormai per la piccola non c’era più nulla da fare. Interrogata, la donna ha detto di non essere a conoscenza dei maltrattamenti inflitti dal marito alla bambina.
Il caso ha suscitato una forte ondata di sdegno in tutto il Sud America dopo che il video è stato diffuso online. Jose sapeva benissimo che la bimba non sapeva nuotare, ma in tribunale ha detto di essere rimasto stupito quando ha scoperto che la piccola era annegata.
Il video ha comunque provato che si trattava di un vero e proprio omicidio, non certo di un incidente. Per lui la pubblica accusa aveva chiesto 40 anni di carcere, ma il giudice è stato ancora più severo e lo ha condannato a 100 anni.
