YOUTUBE Australia, parassiti ignoti in mare gli divorano le caviglie

di redazione Blitz
Pubblicato il 7 Agosto 2017 - 14:28 OLTRE 6 MESI FA

SYDNEY – Paura nei mari australiani per la presenza di misteriosi parassiti che divorano le caviglie dei bagnanti. E’ accaduto a Melbourne, dove un ragazzino di 16 anni, Sam Kanizay, è finito all’ospedale con spaventose ferite alle gambe dopo un innocuo bagno in mare.

Li chiamano pidocchi del mare o isopodi marini e di solito non attaccano l’uomo. Persino i medici che hanno soccorso il giovane australiano, sono rimasti sconcertati dalla gravità delle ferite riportate.

Il giovane si trovava sulla spiaggia di Dendy Street a Brighton, quando le pulci di mare lo hanno attaccato poco dopo aver messo i piedi in acqua. Gli isopodi popolano praticamente tutti i mari e sono presenti anche in quelli italiani. In generano infestano i pesci, ai quali si attaccano per mezzo di uncini in grado di lacerare la pelle dei loro ospiti. Succhiano poi il sangue delle loro vittime e a volte possono essere talmente voraci da provocarne la morte per dissanguamento. Ma non si rammentano casi di attacchi agli esseri umani, fino ad oggi. Al massimo sporadici pizzicorii che svaniscono dopo una breve eruzione cutanea.

La particolare voracità delle pulci che hanno attaccato il giovane 16enne è testimoniata in un video, che il padre, Jarrod Kanizay, ha girato sulla spiaggia teatro dell’incidente. Ha buttato un pezzo di carne cruda nell’acqua dove il figlio è stato attaccato e in breve tempo i parassiti si sono precipitati a banchettare. Ma secondo il professor Alistair Poore, docente all’Università del Nuovo Galles del Sud, quelli ripresi non sarebbero pidocchi di mare ma altri parassiti chiamati antipodi. “Puoi attirare molti animali in mare con della carne cruda – ha detto – Anche se è interessante, non mi dimostra che sono stati loro ad attaccare le gambe del ragazzo”.