YOUTUBE Coppia si ritrova con l’auto in mezzo a due tornado

di redazione Blitz
Pubblicato il 8 Giugno 2016 - 06:30 OLTRE 6 MESI FA
 Coppia si ritrova con l'auto in mezzo a due tornado

Coppia si ritrova con l’auto in mezzo a due tornado

SCHLESWIG – Una coppia si trova a circa 300 metri da due tornado che si sono formate contemporaneamente a qualche centinaio di metri di distanza l’una dall’altra. Il raro fenomeno è stato catturato mentre la coppia stava viaggiando in auto verso la cittadina tedesca di Schleswig.

Daniel Thomsen ha poi postato il filmato su YouTube: “”E ‘stato davvero emozionante”, ha detto l’uomo della coppia prima di rassicurare che tutti e due sono arrivati a destinazione sani e salvi non rimanendo nemmeno sfiorati dalla tromba d’aria.

Secondo Wikipedia il fenomeno è

” un violento vortice d’aria che si origina alla base di un cumulonembo e giunge a toccare il terreno”.

“Le trombe d’aria sono fenomeni meteorologici altamente distruttivi, tra tutti i vortici atmosferici quelli a più alta densità energetica o potenza sprigionata, e nell’area mediterranea rappresentano il fenomeno più violento verificabile sia pure con frequenza non elevata. Sono associati quasi sempre a temporali estremamente violenti (supercelle), possono percorrere centinaia di chilometri e generare venti anche fino a 500 km/h”.

“La tromba d’aria si presenta come un “imbuto” che si protende dalla base del cumulonembo fino al terreno o alla superficie marina. La tromba d’aria che si verifica sulla terra ferma (ciò accade nella maggior parte dei casi), solleva una grande quantità di polvere e detriti che accompagna il suo moto sino alla dissipazione. Il diametro della base di un tornado varia dai 100 ai 500 metri, ma in casi eccezionali sono state registrate tornado con diametro di base superiore a 1 km ad esempio l’EF5 di Oklahoma City. L’altezza di una tromba d’aria può variare tra i 100 e i 1000 metri, in relazione alla distanza tra suolo e base del cumulonembo. Le trombe d’aria più violente tendono a presentarsi come imbuti con confini lineari, in generale i più deboli si presentano con una forma sinuosa che si assottiglia progressivamente con l’inizio della dissipazione”.