YOUTUBE-FOTO Superluna grande come non si vedeva dal 1948

di redazione Blitz
Pubblicato il 15 Novembre 2016 - 10:52 OLTRE 6 MESI FA
Superluna grande come non si vedeva dal 1948111

Ansa

ROMA – Fino all’ultimo le nuvole hanno minacciato di rovinare lo spettacolo, ma alla fine la Superluna non ha deluso le aspettative e ha dato spettacolo. Il fenomeno è stato per giorni un tormentone sui social network. “Non è di per sé un evento astronomico eccezionale, ma una curiosità popolare che deriva dal fatto che la luna piena si trova alla minima distanza da Terra. Vale a dire che la vediamo un po’ più grande un po’ più vicina”, ha detto l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope.

Questo accade perché l’orbita che la Luna percorre attorno alla Terra ha la forma di un’ellisse. I punti nei quali raggiunge la massima vicinanza (perigeo) sono più vicini alla Terra di ben 50mila chilometri rispetto al punti più distanti (apogeo). A rendere la Superluna così spettacolare è il fatto che è stata piena appena due ore dopo aver superato il perigeo, il che l’ha fatta sembrare più grande del 14% e più luminosa del 30% rispetto ad ogni altra luna piena dal gennaio 1948 ad oggi.

Per molti è stata l’occasione per parlare del cielo e di astronomia, ma soprattutto la Superluna da record del 2016 è un tormentone sui social, da Facebook a Twitter, con foto e battute, come quella che a coloro che non riescono a fotografare la Superluna a causa del cielo coperto si consiglia di “farlo in un altro giorno con un po’ di zoom”. Non manca, poi, chi vuole andare a tutti i costi a cercare un nesso catastrofista con i disastri naturali, come il terremoto in Nuova Zelanda.

Per Nicolò Conte, dell’associazione Stellaria di Perinaldo (Imperia), la Superluna è stata invece l’occasione per “incuriosire qualcuno a scoprire il mondo dell’astronomia”. L’astronomo e divulgatore Stefano Giovanardi, prima dell’evento aveva consigliato di usare un cerchietto di fil di ferro per misurare il diametro del pianeta proprio come proposto nel film “Melancholia”. Giovanardi ha spiegato infatti che non sempre è facile “riuscire a cogliere la lieve differenza che c’è tra una normale luna piena e una Superluna”.

La prossima Superluna sarà in arrivo tra appena un mese, nella notte fra il 13 e il 14 dicembre. Allora, però, apparirà un po’ più piccola perché raggiungerà la fase piena dopo un’ora dal passaggio al perigeo. Lo spettacolo sarà invece assicurato il 25 novembre 2034, quando la Luna sarà piena a soli dieci minuti dopo il passaggio alla distanza minima con la Terra (foto Ansa).