YOUTUBE Investita mentre esce dalla discoteca: ora vive su una sedia a rotelle

Pubblicato il 29 Novembre 2016 - 16:28 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – Una mamma di 30 anni è rimasta paralizzata dopo che un’auto l’ha investita mentre camminava su un marciapiede. L’incidente è avvenuto sulla Norwood High Street a sud di Londra, lo scorso 29 maggio alle 4,40 di notte. Chanelle Higgins aveva appena lasciato il night club Scandals con un’amica. Una Bmw Serie 3 grigia l’ha investita in pieno provocandole lesioni irreversibili. La donna, prima di finire a terra ed essere trascinata è finita sul cofano dell’auto. L’investitore, malgrado siano passati diversi mesi, come racconta il Daily Mail è ancora ricercato.

 Investita mentre esce dalla discoteca ora vive su una sedia a rotelle

Investita mentre esce dalla discoteca ora vive su una sedia a rotelle

La polizia ha lanciato appelli e cercato testimoni, fino ad ora a quanto pare inutilmente. Il tabloid britannico, per questa ragione ha deciso di intervistare Chanelle. La donna ha 30 anni ed è una mamma single. Dopo l’incidente ha trascorso cinque mesi di “inferno”in ospedale ed ha perso l’uso delle gambe. La donna non può più prendersi cura dei suoi figli da sola e sul giornale britannico si è sfogata chiedendosi come faccia l’investitore a non costituirsi assalito dai rimorsi:

“Passo ore ed ore a pensare a chi ha fatto questo a me. Che tipo di persona può fare così tanto male? Non riesco a credere che quella persona possa continuare a vivere la sua vita mentre io sto passando l’inferno. Questo incidente ha avuto un impatto enorme sulla mia vita. Ora sono su una sedia a rotelle. Non riesco a muovere le gambe e ho un uso limitato delle mani. Ho passato cinque mesi su un letto d’ospedale. Mi mancavano i miei figli ed ora mi chiedo che tipo di futuro potrò dare loro. Sono una madre single, e sono devastata dal fatto di non aver potuto festeggiare i  loro compleanni. Quella notte mi ha cambiato la vita. Io ora sono una persona infelice. Ero una persona a cui piaceva stare in forma ed essere frizzante. Ero indipendente e non facevo affidamento su nessuno. Ora ho bisogno di cure 24 ore al giorno e non posso occuparmi dei miei figli che devono stare con la mia famiglia. Questo è quello che mi fa più male. Pur essendo stato doloroso restare lontano da loro, i miei figli sono l’unica cosa che mi fa ancora andare avanti”.

L’auto ha investito Chanelle ed anche una sua amica, finita anch’essa in ospedale e dimessa poco dopo per via di lesioni decisamente meno gravi. L’auto non si è fermata. Dopo aver viaggiato sul marciapiede ancora per qualche metro è tornata sulla strada ed è scappata via.