YOUTUBE Marc Marquez, manichino impiccato e bruciato Mugello

di Spartaco Ferretti
Pubblicato il 24 Maggio 2016 - 10:55 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Un manichino con il numero 93 raffigurante il pilota spagnolo Marc Marquez. Manichino che viene issato su un palo, impiccato e quindi dato alle fiamme. Con sotto dei sedicenti tifosi tutti contenti a festeggiare il rogo “purificatore” di chissà cosa. Sono indegne le immagini che arrivano dal Mugello. Immagini finite su Youtube perché, come si vede dal video in fondo all’articolo, sono stati in tanti a filmare quanto accaduto.

Tifosi di MotoGp che si comportano come ultras. In modo assurdamente offensivo nei confronti di un pilota che, insieme a Jorge Lorenzo, è il primo rivale di Valentino Rossi per la vittoria nella motogp. D’accordo, Marquez Lorenzo e Rossi con la loro assurda polemica alla fine dello scorso mondiale ci hanno messo del loro, ma qui si esagera. E così, da allora, ogni volta che Rossi non vince sono tanti i tifosi che fischiano Lorenzo o Marquez durante la premiazione. Fino a questo punto ci si può ancora stare. Oltre no. E il manichino dato alle fiamme è simbolicamente un bruttissimo gesto, la negazione stessa del concetto di sport.

La gara al Mugello. Lo spagnolo Jorge Lorenzo (Yamaha Movistar) ha vinto la gara del Mugello, classe MotoGp, sesta prova del Mondiale. Dietro al campione in carica della MotoGp il connazionale Marc Marquez (Honda Repsol). Terzo posto per l’italiano Andrea Iannone (Ducati Team). Finale di gara combattutissimo nell’ultimo giro, con un vero ‘corpo a corpo’ tra Lorenzo e Marquez. I due si sono superati quattro volte nelle ultime tre curve, con la volata sul rettilineo, favorevole al primo. Per Lorenzo è la quinta vittoria al Mugello sulle ultime sei gare disputate in MotoGp. Il maiorchino raggiunge i 115 punti in classifica piloti, seguito da Marquez a 105. Terzo rimane Rossi con 78. Molti spettatori, intanto, avevano già iniziato ad abbandonare il circuito dopo l’uscita di scena del loro beniamino.