YOUTUBE Parigi: auto polizia data alle fiamme, agenti fuggono

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Maggio 2016 - 12:14 OLTRE 6 MESI FA
 Parigi, auto polizia data alle fiamme agenti fuggono13

Parigi, auto polizia data alle fiamme agenti fuggono

PARIGI – Un’auto della polizia è stata attaccata e data alle fiamme con i due agenti che sono riusciti a mettersi in salvo nei pressi di Place de la Republique, nel centro di Parigi. L’auto è stata assaltata durante una manifestazione non autorizzata contro le violenze della polizia. Il raduno è stato disperso con cariche e gas lacrimogeni.

Al grido di “Flics, porci, assassini” e “tutti odiano la polizia” (flic è l’appellativo offensivo per gli agenti di polizia) circa 300 persone si sono riunite nella stessa piazza dove è stata convocata per oggi 19 maggio una manifestazione dal sindacato della polizia per denunciare il clima di odio contro le forze dell’ordine

E malgrado gli scontri di piazza per la contestata riforma del lavoro approvata, una sorta di jobs act francese che facilita i licenziamenti, il presidente Francois Hollande ha fatto sapere di non voler fare un passo indietro. Nel centro di Parigi la polizia ha lanciato gas lacrimogeni e ha fermato almeno 49 dimostranti in una giornata di guerriglia durante una nuova manifestazione di protesta organizzata da sindacati e studenti. Ma Hollande ha avvertito che la sua battaglia contro la disoccupazione non è ancora vinta e che non rinuncerà alla riforma, anche a scapito della sua popolarità. “Non torno indietro, non cederò, perché molti governi hanno già ceduto”, ha detto il presidente in una intervista alla radio Europe 1. “Preferisco che la gente abbia una immagine di un presidente che ha fatto riforme, piuttosto che di uno che non ha fatto niente”, ha avvertito. “La legge è stata discussa, emendata e corretta”, ha assicurato.

A Parigi, i giovani mascherati che hanno fra l’altro assaltato l’auto della polizia, si sono confusi tra i manifestanti per creare disordine. In piazza c’erano 12.000 persone secondo la polizia, 55.000 per i sindacati. Scontri tra polizia e manifestanti e strade bloccate anche a Nantes e Rennes. “Siamo stati ignorati, quindi ci impegneremo ancora di più per farci sentire”, ha assicurato Philippe Martinez, il segretario della CGT, la prima confederazione sindacale del Paese.