YOUTUBE Zinedine Zidane pantaloni strappati.. di nuovo!

di Spartaco Ferretti
Pubblicato il 27 Aprile 2016 - 09:13 OLTRE 6 MESI FA
Zinedine Zidane pantaloni srappati

Zinedine Zidane pantaloni strappati.. di nuovo!

MANCHESTER – Qualcuno cambi taglia o tessuto dei pantaloni di Zinedine Zidane. Per la seconda volta di fila, infatti, l’allenatore del Real Madrid finisce una partita di Champions League con le mutande ben in vista. Era già accaduto durante la partita di quarti di finale contro il Wolfsburg, è accaduto di nuovo nella semifinale di Manchester, pareggiata 0-0 dal suo Real.

Il tecnico francese ha vissuto una serata agitata in panchina e i suoi pantaloni hanno ceduto nello stesso punto. Nella precedente partita era stato un errore del centravanti Benzema a causare lo scatto d’ira e il conseguente strappo. Questa volta invece è stata una semifinale complessivamente deludente a farlo arrabbiare.

In campo vince la paura.  Manchester City e Real Madrid, nulla di fatto per ora. E’ una semifinale da sbadigli, almeno nei primi 70′, quella andata in scena sul campo dei Citizens che vive l’unico vero colpo di scena prima del fischio d’inizio, quando arriva la notizia che Cristiano Ronaldo non sarà della partita per un riacutizzarsi di un problema muscolare.  Zinedine Zidane deve così rinunciare all’ultimo momento a Cr7 che non va neanche in panchina, mentre recupera Karim Benzema che formerà il tridente con Gareth Bale e Lucas Vazquez, il prescelto per sostituire il fuoriclasse portoghese. L’assenza di Ronaldo farebbe pensare ad un City d’assalto fin dall’inizio per sfruttare l’assenza dell’uomo migliore delle merengues ma così non è. Nel primo tempo prevale la paura di subire reti e sono pochissime le azioni degne di nota, a conferma dell’importanza della posta in palio. Come il Real anche il City perde uno dei suoi uomini più pericolosi: al 40′ deve abbandonare il campo David Silva per una noia muscolare. Il secondo tempo si apre subito con una buona occasione da gol per i padroni di casa, De Bruyne recupera palla nella metà campo del Real, la sfera finisce ad Aguero che dalla trequarti lascia andare un potente sinistro che finisce di poco alto sopra la traversa. Sembra il segnale di una partita un po’ più vivace, ma per vedere qualche emozione bisognerà attendere l’ultimo quarto d’ora quando il Real Madrid colpisce la traversa con un colpo di testa di Jesè frutto di una bella azione corale delle merengues