Domenico Diele, chi è l’attore di 1992 e Don Matteo arrestato per omicidio stradale

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Giugno 2017 - 20:24 OLTRE 6 MESI FA
Domenico Diele, chi è l'attore di 1992 e Don Matteo arrestato per omicidio stradale

Domenico Diele, chi è l’attore di 1992 e Don Matteo arrestato per omicidio stradale

ROMA – Domenico Diele, chi è l’attore di 1992 e Don Matteo arrestato per omicidio stradale. E’ accusato di aver investito una donna, Ilaria Dilillo, uccidendola. Era sotto effetto di stupefacenti, da qui l’arresto. L’incidente è avvenuto a Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno. L’attore stava girando Una vita spericolata, il nuovo film di Marco Ponti, le cui riprese erano iniziate lunedì 19 giugno a Moncenisio (Torino)

Protagonisti principali del film tre giovani star: Lorenzo Richelmy (il giovane “Marco Polo” nella serie tv di Netflix), Domenico Diele (Luca Pastore in “1993”, serie di Sky) e Matilda De Angelis (candidata al David di Donatello per “Veloce come il vento” di Matteo Rovere). Fanno parte del cast Antonio Gerardi, Massimiliano Gallo, Michela Cescon, Gigio Alberti, e Desiree Noferini.

La biografia di Diele tratta da Wikipedia:

Nato e cresciuto a Siena, dopo il liceo si trasferisce a Roma dove intraprende inizialmente la carriera teatrale facendo parte del Circo a Vapore. Diplomatosi nel 2005 in recitazione alla Scuola Internazionale di Teatro inizia la carriera da attore interpretando ruoli minori in alcune serie televisive e lavorando nel mondo del teatro, soprattutto nel circuito off. La grande occasione arriva nel 2011, quando Stefano Sollima lo vuole per interpretare Adriano Costantini nel film ACAB – All Cops Are Bastards, un giovane ragazzo romano facente parte del reparto mobile della Polizia. Nel 2012 recita nella miniserie TV Rai, Zodiaco – Il libro perduto. Nel 2013 prende parte al film di Claudio Noce, La foresta di ghiaccio a fianco di Emir Kusturica e di Ksenia Rappoport. Nel 2014 interpreta Luca Pastore nelle serie televisive 1992 e 1993 in onda su Sky Atlantic.

Nel 2015 Brodie Jerome Franks, console newzelandese per l’Italia e l’area dei Balcani, ha proposto a Domenico Diele di diventare ambasciatore culturale della Nuova Zelanda in Italia data la sua nota somiglianza con i Koala, animale simbolo della nazione oceanica.