Oscar 2017: chi ha dato la busta sbagliata a Warren Beatty? Inchiesta a L. A.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Febbraio 2017 - 12:50 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Oscar 2017: chi ha dato la busta sbagliata a Warren Beatty? Inchiesta a L. A. PriceWaterhouseCooper la società che si occupa del conteggio dei voti agli Oscar ha annunciato che di aver aperto un’inchiesta su l’errore dell’annuncio del miglior film alla serata degli Oscar. “Ci scusiamo sinceramente con Moonlight e La La Land, Warren Beatty, Faye Dunaway e tutti i telespettatori per quanto accaduto durante l’annuncio del miglior film. I presentatori hanno ricevuto per errore la busta sbagliata, errore che è stato immediatamente corretto appena scoperto. Stiamo investigando su quanto è accaduto e siamo profondamente dispiaciuti che sia successo”.

C’erano due biglietti nella busta. E’ Berry Jenkins, il regista di Moonlight a spiegare cosa è successo alla fine della cerimonia degli Oscar quando La La Land è stato dato per vincente al posto di Moonlight. “Ho chiesto di vedere la busta non me l’hanno consegnata immediatamente. Quando ho avuto modo di leggere, ho visto che c’era chiaramente scritto Moonlight. Il fatto è che nella busta c’erano due biglietti”.

Nell’altro biglietto c’era scritto “Emma Stone per La La Land”, era dunque una copia che annunciava la vittoria della Stone nella categoria migliore attrice protagonista e Warren Beatty ha letto quel biglietto, uscito per primo dalla busta. E’ per questo che alla lettura è seguito un lungo silenzio e uno sguardo interrogativo scambiato con Faye Dunaway.

Dopo quel momento di incertezza Beatty ha annunciato la vittoria di La La Land, sul palco sono saliti i produttori del musical che hanno iniziato il discorso, interrotto poi da Jenkins che ha mostrato il giusto biglietto, sul quale c’era chiaramente scritto della vittoria di Moonlight. “Ho pensato che stava succedendo qualcosa di strano, ma non capivo cosa, è per questo che ho voluto vedere il biglietto? devo però dire che il momento di crisi è stato superato con molta grazia”, ha concluso Berry Jenkins in sala stampa.