Robin Williams, ai figli eredità da 50 milioni di dollari

Robin Williams

SAN FRANCISCO – Cinquanta milioni di dollari ai suoi tre figli e una villa da 7 milioni di dollari alla moglie, Susan Schneider. Sono queste le ultime volontà di Robin Williams, morto suicida lo scorso 11 agosto. A rivelare il contenuto del testamento, datato 31 gennaio 2011, è il Mail Online.

Non furono dunque problemi economici a spingere l’attore a compiere l’insano gesto. Circostanza già sfatata dai referti medici secondo i quali l’attore si sarebbe ucciso per colpa delle allucinazioni dovute alla demenza da corpi di Lewy, una patologia neuro-degenerativa strettamente correlata all’Alzheimer ma anche al Parkinson, di cui l’attore soffriva.

Il testamento, svelato tre settimane fa dinanzi a una corte della California, ordina che la fortuna accumulata dal premio Oscar venga ripartita tra i suoi tre figli: Zachary, 31 anni, nato dal primo matrimonio di Robin Williams con Valerie, Zelda e Cody, di 25 e 22 anni, nati invece dalle seconde nozze dell’attore con la produttrice Marsha Garces.

Resta invece in vigore l’accordo prematrimoniale contratto con la terza moglie, Susan Schneider, alla quale resta il villone da 7 milioni di dollari in cui i due vivevano e dove si è tolto la vita.