Youth nei cinema italiani…ma è vietato in lingua inglese: “Troppa pirateria”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Maggio 2015 - 13:39 OLTRE 6 MESI FA
Youth nei cinema italiani...ma è vietato in lingua inglese: "Troppa pirateria"

Youth nei cinema italiani…ma è vietato in lingua inglese: “Troppa pirateria”

ROMA – Sognavate di sentire la voce di Michael Caine in inglese nel nuovo film di Paolo Sorrentino presentato al Festival di Cannes? Non sarà possibile. Il film Youth – La Giovinezza è arrivato nelle sale italiane a maggio e la Fox Searchlight, compagnia che distribuirà il film nelle sale americane a settembre, ha vietato l’uso delle voci originali. Il motivo è che i distributori temono la pirateria italiana e non vogliono che il film arrivi illegalmente sul mercato prima di essere uscito anche negli Stati Uniti,.

Fabio Ferzetti sul Messaggero scrive che proprio per il timore della pirateria le voci degli straordinari protagonisti Michael Caine, Harvey Keitel, Jane Fonda, Rachel Weisz e Paul Dano saranno disponibili solo doppiate:

“Lo riferisce Nicola Giuliano della Indigo, produttore del film con Francesca Cima e Carlotta Calori, sulla sua pagina Facebook.

«L’Italia ha ancora un gigantesco problema di pirateria, scrive Giuliano, «e i nostri distributori americani ci hanno chiesto di non predisporre copie in lingua originale. Ce ne dispiace molto ma non avevamo alternative. Tutti gli altri paesi che escono in lingua originale, Francia compresa, aspetteranno l’uscita americana a settembre. Se, come ci auguriamo, il film avrà lunga vita, le poche copie in inglese che il nostro mercato consente usciranno allora. Scusateci. Grazie».

Si capisce che la Indigo non avesse scelta. Ed è vero che il problema, dal punto di vista numerico, non è molto rilevante. In Italia purtroppo le copie sottotitolate escono in quattro o cinque città al massimo, Roma, Milano, Bologna, Firenze, Torino. In compenso, come ricorda sempre Giuliano nelle inevitabili code polemiche seguite all’annuncio, «nel nostro paese l’ultimo Batman ha avuto 1,2 milioni di visualizzazioni illegali». L’emergenza pirateria c’è eccome, insomma”.