Siria. Boris Johnson, ”Bombardamenti su Aleppo crimini di guerra”
GB, LONDRA – Il ministro degli Esteri britannico Boris Johnson e’ tornato a denunciare – dalla tribuna della conferenza annuale del Partito Conservatore in corso a Birmingham – i bombardamenti su Aleppo come “crimini contro l’unmanita’”.
Johnson ha puntato il dito contro “le forze di Assad”, ma anche contro “le complicita’ dei russi”, sostenendo che nei raid “vengono bombardati ospedali sapendo che si tratta di ospedali e nient’altro che ospedali”.
Ha quindi invocato ”la fine ell’escalation”, giudicando altrimenti impossibile il rilancio di negoziati per una soluzione politica in Siria. Ha poi definito il protrarsi del conflitto una fonte di morte e di distruzione, ma anche una delle cause principali dell’ondata di profughi dilagata nell’ultimo anno in Europa.