Autobomba a Berlino: per la Bild è criminalità organizzata
Pubblicato il 15 Marzo 2016 - 11:26| Aggiornato il 16 Marzo 2016 OLTRE 6 MESI FA
Berlino, esplode auto con uomo alla guida. Paura bomba
BERLINO – Paura terrorismo a Berlino poi il “sollievo”: forse “solo”criminalità organizzata. Un uomo alla guida di un’auto è rimasto ucciso a causa dell’esplosione della sua vettura a Berlino. Una scena che ha immediatamente causato il terrore nella capitale tedesca visto che l’esplosione, è apparso subito chiaro, è stata provocata da una bomba. Dopo qualche ora, dalla polizia tedesca è arrivata però una versione più “tranquillizzante”: non si sarebbe trattato di un attentato (pista ancora non esclusa del tutto) ma di un’azione legata alla criminalità organizzata.
Una voce, quest’ultima, lanciata subito dal tabloid Bild e subito dopo rilanciata dalla polizia tedesca. Più tardi anche il sindaco di Berlino ha sostanzialmente escluso la pista terroristica.
I tecnici della polizia tedesca si sono immediatamente portati sul luogo dell’esplosione, Charlottenburg district, per verificare la presenza di altro esplosivo all’interno di quello che resta della vettura. Il guidatore è morto sul colpo mentre dalle prime informazioni non risultano altri feriti.
Attentato o omicidio? “Riteniamo che si possa trattare di un omicidio”. Lo ha detto Martin Steltner, della procura di Berlino al Tagesspiegel, parlando dell’auto esplosa mentre attraversava il quartiere occidentale di Charlottenburg in direzione del centro a Berlino.
Secondo un’altra ipotesi è possibile che si sia trattato di un attentato terroristico non riuscito: l’auto, infatti, è esplosa in corsa. Possibile, quindi, che l’attentatore sia morto prima di raggiungere il bersaglio scelto per far saltare in aria l’autobomba.
La polizia, per ora, sceglie la cautela. Non si esclude alcuna pista nelle indagini sull’auto esplosa a Berlino nel quartiere. Lo ha detto un funzionario di polizia Karsten Mueller all’ANSA, sottolineando che oltre all’autista rimasto ucciso, non ci sono altre vittime. Per la polizia ci sarebbe stato dell’esplosivo sull’auto o vicino all’auto, una Volkswagen passat. Dopo l’esplosione, avvenuta in Bismarck strasse, l’auto avrebbe impattato contro altri veicoli parcheggiati ai bordi della strada. Dopo l’episodio non è stato comunque alzato il livello dell’allarme terrorismo a Berlino, ha spiegato, né vi sono misure speciali di sicurezza.
La Bild: Non terrorismo ma criminalità organizzata. Secondo informazioni raccolte dalla Bild (che non cita le fonti), l’esplosione dell’auto sarebbe stata un’azione della criminalità organizzata, mentre è esclusa la pista terroristica. La polizia riferisce che sul posto è presente personale della sezione omicidi e le piste restano tutte aperte. L’agenzia di stampa Dpa cita la circostanza che nella zona dell’esplosione testimoni oculari hanno riconosciuto tra gli investigatori il procuratore capo che indaga sulla scena dei rocker, le bande di motociclisti che si configurano sempre di più come pericolose e aggressive bande criminali. La Dpa precisa però che “un legame con i rocker non è per il momento chiaro”.
La conferma della polizia. “La polizia indaga con grande impegno in tutte le direzioni ma c’è l’esplicita possibilità che si tratti di un conflitto all’interno della criminalità organizzata”. Lo ha detto il responsabile della sicurezza di Berlino Frank Henkel. Anche sul versante politico cittadino, viene dunque accreditata la pista della criminalità organizzata.
La polizia di Berlino ha reso noto che sono state completate le operazioni degli artificieri sull’auto su cui è avvenuta l’esplosione e che non sono stati trovati altri esplosivi. È quindi stato dato il cessato allarme e gli abitanti della strada, la Bismarkstrasse nel quartiere occidentale di Charlottenburg all’altezza del Teatro dell’Opera, sono stati invitati a riaprire le finestre.
Anche il sindaco di Berlino esclude terrorismo. “Allo stato delle conoscenze, non si tratta di un attentato di natura terroristica o politica, ma di un attentato a una persona e a un’automobile”. Lo ha detto il sindaco di Berlino, Michael Mueller, durante una conferenza stampa, riferendosi all’esplosione di un’auto che questa mattina ha causato una vittima a Berlino.
