Brexit. Michel, ”Gb dovrà saldare un conto considerevole e avrà conseguenze”

Pubblicato il 6 Maggio 2017 - 16:27 OLTRE 6 MESI FA
Charles Michel

Charles Michel

BELGIO, RUXELLES – Le aspettative di Londra nel negoziato per il divorzio dall’Unione europea “non sono realistiche”, avverte il premier belga Charles Michel in un’intervista all’Associated Press, spiegando che la Gran Bretagna dovrà pagare un conto considerevole. “Quelli che nel Regno Unito pensano di poter premere il pulsante della Brexit senza dover pagare un conto, si sbagliano di grosso”, avverte

Secondo Michel il premier belga col passare del tempo in Gran Bretagna capiranno sempre di più che la “Brexit ha conseguenze, economiche, commerciali, di partnership. Forse durante il referendum è stata data l’impressione che una volta premuto il bottone della Brexit tutto si sarebbe risolto da solo, con facilità. Non è così. Quando si preme il bottone della Brexit ci sono conseguenze e c’è un conto da pagare”.

Quanto alla trattativa, che Theresa May avrebbe voluto condurre in parallelo, mandando avanti allo stesso tempo il negoziato sul divorzio e quello sulle relazioni future, Michel spiega perché “non è realistico”. “Ci stiamo separando, come in un divorzio. Occorre affrontare le questioni materiali, quelle finanziarie, chi tiene i bambini, le misure transitorie, ed altro”.

”Solo dopo potremo guardare al futuro. Occorre voltare una pagina prima di iniziare a scrivere l’altra. Sta alla signora May capirlo”. Secondo Michel sarebbe “intelligente affrontare subito le questioni difficili”. Altrimenti “si corre il rischio di negoziare su temi facili per un anno, o anche 18 mesi, e registrare un’esplosione nei negoziati a ridosso della scadenza, perché le questioni dure arrivano troppo tardi”. Il premier prevede anche che “la situazione nei prossimi mesi in Gran Bretagna non assomiglierà ad un lungo fiume tranquillo. Forse – dice – ci saranno alti e bassi”.