Bruxelles: l’identikit del secondo terrorista della metro

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Marzo 2016 - 10:59 OLTRE 6 MESI FA
Bruxelles: l'identikit del secondo terrorista della metro

Bruxelles: l’identikit del secondo terrorista della metro

BRUXELLES – Diffuso l’identikit del secondo terrorista della metro. Il sito belga la Derniere Heure ha pubblicato sulla sua homepage l’identikit dell’uomo che si trovava con Khalid El Bakraoui, il kamikaze che si è fatto esplodere nella metropolitana di Bruxelles, causando la morte di 20 persone. L’uomo è stato ripreso dalla telecamera di sorveglianza mentre trasportava una grossa borsa. La Derniere Heure pubblica un ritratto realizzato sulla base di quelle immagini.

Salah Abdeslam accetta l’estradizione e vuole tornare in Francia “il più presto possibile”. Lo ha detto il suo avvocato Sven Mary, secondo quanto riportano i media internazionali. Dagli attentati di Bruxelles “Salah è rimasto muto” davanti agli inquirenti, ha riferito l’avvocato ai media fuori dalla Camera di Consiglio di Bruxelles che oggi deve confermare l’arresto di Salah.  “Penso che voleva prima vedermi, perché ha avuto la visita degli inquirenti martedì e voleva prima vedermi”, ha detto l’avvocato.

E’ salito a 300 feriti il bilancio dei feriti, ritenuto tuttavia ancora provvisorio, degli attentati, fornito dalla ministra della Salute belga, Maggie De Block, e ripreso dalla tv pubblica Rtbf. Quattro persone non sono ancora state identificate perché in coma (farmacologico o meno). In tutto sono 150 le persone ancora ricoverate, di cui 61 in terapia intensiva. Il bilancio dei morti resta invece fermo a 31. Il numero dei feriti è salito perché, spiega la ministra, “alcuni erano tornati a casa ma poi lamentavano problemi di udito per le forti esplosioni”. I feriti vengono curati negli ospedali di diverse province del Paese.

Va aggiunto che Sven Mary, l’avvocato di Salah Abdeslam, è stato aggredito da uno sconosciuto, che lo accusava di difendere un terrorista. Lo riferisce Le Soir. Il legale, che ha “avuto la meglio” sullo sconosciuto, ha comunque deciso di chiudere il proprio ufficio per salvaguardare i suoi collaboratori.